NOTIZIE AS ROMA – Champions League. Girone di ferro per la Roma di Di Francesco: i giallorossi sono stati i penultimi ad essere estratti dall’urna, quando erano rimasti a disposizione solo gli accoppiamenti con Chelsea-Atletico Madrid e Shakthar Donetsk-Manchester City. Il destino ha voluto i giallorossi nel Gruppo C in compagnia dei campioni di Inghilterra e dei mai paghi uomini del Cholo Simeone, mentre Shaktar-City è l’abbinamento toccato ai partenopei (estratti per ultimi). A concludere, anche gli azeri del Quarabag faranno parte del girone romanista. Ma quali sono le punte di diamante delle squadre sorteggiate nel gruppo C?
Per l’Atletico, sicuramente l’ala francese ventiseienne di piede mancino Aintoine Griezmann, addirittur blindato con una clausola rescissoria di ben 100 milioni. Capocannoniere indiscusso dei biancorossi, è velocissimo ed imprendibile sul dribblig con i suoi 176 centimetri di altezza, sa superare agevolmente gli avversari diretti sulla fascia e confezionare cross col contagiri per i compagni appostati in area di rigore. Abilissimo anche negli inserimenti sugli ultimi trenta metri, il nazionale transalpino interessa al Barcellona (che lo ha attenzionato assieme a Dybala a Cicinho come perfetto sostituto di Neymar).
Tantissimi, invece, i talenti di spicco che si potrebbero enumerare se si pensa al Chelsea. Probabilmente, però, quello più cristallino è l’animo offensivo della nazionale belga Eden Hazard. Come Griezmann, anche lui di mestiere fa l’ala. Messosi in evidenza al Lille (194 presenze e 51 gol con il club francese), nella stagione 2012/2013 compie il vero salto di qualità , con il passaggio alla società di Abramovic per 40 milioni di euro. Nel club inglese, può vantare uno score invidiabile fatto di 174 presenze in blue impreziosite da 57 reti e 42 assist totali. Vero e proprio mago del calcio piazzato, Eden va su tutte le palle da fermo: calci di punizione, penalty, calci d’angolo sono tutti per il suo piede vellutato.
Tutti da scoprire, invece, gli azeri del Quarabag. Partiti dalla quarta urna, anch’essi faranno parte del gruppo C. Si tratta del club di Agdam, una città fantasma dell’Azerbaigian disabitata dal 1993, quindi non gioca in casa da 20 anni. Il Quarabag gioca le sue partite in due impianti diversi, la Azersun Arena da 5.800 spettatori ed il Tofig Bahramov Stadium da 31.200 posti (che è infatti candidato ad ospitare proprio le gare Champions). Il calciatore di spicco è sicuramente il marcatore degli ultimi playoff Mahir Madatov, ventenne di nazionalità azera che fa 185 cm di stazza in grado di giocare sia come punta centrale che come esterno di attacco.
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laudia Demenica
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