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Roma Parma 3-0| Le interviste post gara

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Roma Parma 3-0| Le interviste post gara

Nonostante le tante assenze, una Roma tonica e brillante chiude la pratica Parma in soli 45”.

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ister Fonseca studia i ragazzi di Liverani e con i goal di Borca Majoral e doppio Mihiktarian strapazza i gialloblu.
Una Roma con i piedi buoni ben saldi in terra macina gioco e coraggio martellando la difesa parmense per tutta la gara.

Il mister è riuscito a non far sentire le numerose assenze, gente del calibro di Smalling, Dzeko Pellegrini, Kumbulla, Zaniolo, creando un gruppo compatto e omogeneo che interpreta al meglio l’idea di gioco dell’allenatore.

Un Fonseca concentrato e determinato anche ai microfoni:

  

Di ROMA TV

Quanto è importante una gara così dopo la sosta e con i soli allenamenti?
E’ molto importante perché in queste due settimane non abbiamo avuto giocatori importanti come Dzeko, Smalling e Pellegrini e in una settimana abbiamo fatto solo allenamenti individuali. Questa partita rinforza l’identità della squadra, abbiamo cambiato giocatori ma non identità. Abbiamo fatto una grandissima partita.

E’ più soddisfatto per i gol fatti o perché subisce di meno?
Tutte e due. E’ importante mantenere la sicurezza difensiva, ma anche creare situazioni da gol. Oggi abbiamo segnato 3 gol, ma abbiamo creato di più. E’ importante avere ambizione e sicurezza difensiva.

Borca Mayoral?
Ha bisogno di tempo per adattarsi, come ho sempre detto. E’ un giovane che vuole migliorare, ha preso fiducia, sta capendo il nostro modo di giocare. Oggi ha fatto una bellissima partita. Anche la scorsa volta, in cui non ha segnato, ha giocato bene. Oggi ha fatto un bel gol e una bella partita.

Dove deve migliorare la squadra?
Abbiamo delle cose da migliorare. Creiamo tante situazioni e dobbiamo migliorare la finalizzazione. La squadra sta giocando in modo positivo, sempre compatta e brava a scegliere la pressione. Dobbiamo fare più gol.

Ai microfoni di  SKY SPORT

Una Roma che ha dominato e dato spettacolo: 8 in pagella
Si, abbiamo fatto un’ottima partita soprattutto nel primo tempo, abbiamo fatto 3 gol e potevamo farne di più, i ragazzi hanno fatto una partita con grandi momenti. Nel secondo tempo abbiamo gestito ma abbiamo anche creato occasioni per aumentare il risultato.

Classifica di alto profilo e tanti giocatori rivalutati. Alla fine di questo ragionamento sul suo lavoro, sta facendo ragionamenti sul suo futuro? Percepisce qualcosa.

Non dipende da me, ma non mi preoccupa questa questione. Mi concentro solo sul lavoro e sulle partite. Sono soddisfatto perché la squadra sta giocando bene e sta vincendo, è più importante la Roma e fare partite come quella di oggi

Si aspettava questo Mkhitaryan?

Si, come ho detto sempre è un giocatore molto intelligente, un grande professionista che può giocare in diverse posizioni, è un esempio e non mi sorprende quello che sta facendo

Si aspettava delle risposte così da un gruppo senza Dzeko

La squadra e i giocatori hanno fiducia, è vero che Dzeko è molto importante per noi come Chris (Smalling, ndr) o Pellegrini, ma la cosa più importante è che abbiamo cambiato giocatori ma non la nostra identità. Oggi con altri giocatori abbiamo fatto davvero una buona partita

 

Borja Mayoral forse deve entrare più nel vivo del gioco.

Ha fatto una bella partita con la squadra bassa ha lavorato molto e ha fatto scelte giuste, ha fatto un gol con un bel movimento, sta crescendo e ha più fiducia

CONFERENZA STAMPA

Le seconde linee le hanno dato la risposta che voleva?
Per me è molto importante sentire che tutti i giocatori sono pronti per giocare. Con tanti problemi che abbiamo avuto era importante che questi calciatori facessero questo tipo di partita.

La partita di Villar?
Ha fatto una buona partita. E’ un centrocampista che ha coraggio nell’uscire dalla pressione. Deve migliorare difensivamente, ma sta crescendo.

Con il punto di Verona la Roma sarebbe prima, è un caso che la squadra si trovi li?
Quello che è importante è che sono soddisfatto della prestazione della squadra. Dobbiamo pensare a far crescere la squadra. Pensiamo solo alla prossima partita e non alla classifica. Ora è importante riflettere sul nostro lavoro.

Cosa pensa della Serie A?
Tutti noi in Europa sappiamo che la Serie A è molto difficile e lo sto provando. Dal punto di vista tattico è un campionato esigente. Tutti gli allenatori sono ben preparati e le squadre sono tutte forti. Mi aspettavo fosse così, anche se giochiamo con l’ultima è sempre complicato.

Rispetto a un anno fa il tasso tecnico della Roma è migliorato?
Sì, qui sono tutti titolari. Per me quello che è importante è confermare l’identità della squadra. Se succede sono soddisfatto.

Cosa si dice in Portogallo di Tiago Pinto?
Tutti noi portoghesi conosciamo il lavoro di Tiago. Tutti sanno che è un grande professionista e ha fatto un grande lavoro al Benfica. Siamo soddisfatti di averlo.

Di Antonio Bonansingo

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