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invenuto tra la vegetazione: revolver, pistole, munizioni, spade, coltelli e guanti
I Carabinieri della Compagnia di Noto (SR) nella mattinata di oggi, stanno effettuando unitamente a tecnici e operatori ecologici del comune, dei controlli straordinari nelle aree rupestri limitrofe al quartiere teatro dei recenti fatti di sangue che hanno scosso la città barocca.
L’attività è mirata, di concerto con l’amministrazione comunale, al recupero di aree degradate ove vi era anche il sospetto che fossero occultate armi.
Tra la vegetazione incolta, infatti i militari hanno rinvenuto armi e munizioni di vario genere.
La bonifica, tutt’ora in corso, mira a ribadire che non esistono zone franche di degrado e illegalità.
I recenti fatti di sangue avvenuti a Noto sono descritti in precedenti articoli di cui si segnala l’ultimo anche riepilogativo della vicenda “17 Dicembre 2021 Sottoposto a fermo il presunto autore dell’omicidio del 17enne (VIDEO) … I CC di Siracusa e Noto hanno arrestato il presunto omicida del giovane. Entrambi di una comunità di nomadi stanziali dei luoghi. Destinatario degli spari era il padre del 17enne. Totale omertà di tutti”.
(le altre informazioni regionali le trovi anche su Vivicentro – Redazione Sicilia)
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