Giuseppe Rinaldi, ex difensore della Juve Stabia, è intervenuto telefonicamente nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese”: tutte le sue dichiarazioni
Rinaldi (ex Juve Stabia): “Mi auguro di vedere presto Juve Stabia e Foggia in serie B”
Giuseppe Rinaldi, ex difensore della Juve Stabia, è intervenuto telefonicamente nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese” che va in onda ogni lunedì dalle ore 20.30 in diretta sulla pagina Facebook “Juve Stabia Live”
Le sue dichiarazioni sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Il Foggia sicuramente sta facendo un ottimo campionato che non rispecchia gli obiettivi che si erano prefissati inizialmente. Avevano avuto dei problemi societari all’inizio. Ci sono stati dei cambi di allenatori anche prima di iniziare. I calciatori però stanno sfruttando al massimo questa situazione, scendono in campo dando il massimo nell’attesa magari che ci sia un cambio societario. La squadra sta avendo dei risultati importanti, merito anche dell’allenatore che tiene sempre la squadra sul “pezzo”.
Foggia e Castellammare hanno una cornice di pubblico da far invidia a tutti. Io ho avuto la fortuna di giocare in entrambe le piazze e spero che presto entrambe possano raggiungere la serie b.
La fortuna della Juve Stabia oggi è di avere mister Padalino che essendo di Foggia conosce molto bene la piazza e sa benissimo come preparare la partita. Senza nulla togliere alla Juve Stabia è un vantaggio andare allo Zaccheria e giocare senza pubblico.
Castellammare è stata la piazza che mi ha fatto fare il grande salto. Ho tanti ricordi bellissimi, il derby contro il Napoli, la salvezza ad Acireale. Ricordo ogni qualvolta che andavo giocare allo Zaccheria da avversario, mi chiedevo sempre eventualmente come mi fossi sentito a giocare in una piazza così importante che ha calcato palcoscenici importanti come la serie A. Una volta arrivato lì mi sono sentito veramente un calciatore, perché in quella città si vive solo di calcio, come Castellammare, però a causa di quei trascorsi importanti, erano molto organizzati.
La Juve Stabia ha calciatori importanti e di categoria superiore. Quando la difesa prende pochi gol penso che sia anche frutto del lavoro e del sacrificio degli attaccanti e dei centrocampisti associato ovviamente a un ottimo lavoro da parte del mister sulla fase difensiva”.