Alla presenza di molti attori protagonisti, è stata presentata, all’interno del Teatro Supercinema, la stagione di Prosa 2019 – 2020 dedicata a Lello Radice
Ricordato Radice durante la presentazione del programma teatrale
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astellammare di Stabia – All’interno del Teatro Supercinema di Castellammare di Stabia, alla presenza di un numeroso pubblico e organi d’informazione, si è tenuta la presentazione della stagione di Prosa 2019-2020.
“Un omaggio al compianto Lello Radice – ha esordito Pierluigi Fiorenza che ha moderato l’incontro – colui che ha dato vita a questa rassegna giunta oramai alla sua undicesima edizione”.
Una rassegna dedicata all’amico di tanti, all’artista, al direttore artistico della rassegna teatrale per molti anni e prima della sua scomparsa, vice sindaco e assessore alla cultura.
Un filmato che ha fissato alcuni momenti importanti della vita artistica di Radice, è stato il primo contributo alla sua memoria, seguito da tanti altri ricordi e dimostrazioni di affetto e amicizia e professionale che hanno portato gli ospiti presenti sul palco.
Breve “racconto” di Fiorenza su tutte e dieci gli spettacoli, trattenendosi su alcuni per dare agli ospiti protagonisti l’opportunità di intervenire a tale proposito.
“A mare con tutti panni” uno spettacolo diretto da Lello Radice del quale hanno parlato due protagonisti presenti, Giorgio Fiorentino e Enzo Catapano. Entrambi hanno sottolineato quanto è divertente lo spettacolo senza svelare l’esilarante sorpresa finale, evidenziando come il regista lo ha reso ancora più divertente.
Ha subito dopo preso la parola il Direttore Artistico Ernesto Lama, che nel ricordo all’amico Lello ha reso noto al pubblico, come quest’ultimo, in maniera informale, la scorsa rassegna, dopo la sua nomina a vice sindaco, gli comunicò che doveva essere lui ad assumere l’incarico di direttore artistico.
“Abbiamo cercato perle teatrali – ha affermato Lama – e ogni spettacolo ha una sua storia ma soprattutto ogni spettacolo è teatro puro. Questo era il pensiero di Lello e speriamo che ci siamo riusciti”.
E’ stato Francesco Di Leva, protagonista dello spettacolo ‘Muhammad Ali’, a dare rilievo ad alcuni aspetti dello stesso, evidenziando nel contempo che lui è si avvicinato al personaggio, non per raccontare il pugile, ma per far conoscere le contraddizioni del suo privato, il suo aspetto umano. “In ognuno di noi – da detto Di Leva – c’è un Muhammad Ali’. Per me, in questo momento storico, questo personaggio è un inno alla vita”.
“Se la mia mente può concepirlo e il mio cuore può crederlo. Allora io posso compierlo”. Con questo pensiero profondo di Muhammad Ali, l’attore ha concluso il suo intervento.
Dopo un saluto di Sal da Vinci attraverso un video, è stato Ciro Villano a parlare dello spettacolo “La fabbrica dei sogni”. Un intervento che ha allentato, con una serie di gag e battute la giustificata emozione presente in sala. “Quando noi attori veniamo e con piacere al Teatro Supercinema a Castellammare, nella mente ci sono due pensieri. Lello Radice e i parcheggi”.
Ulteriori due contributi filmati di Gianni Ferreri protagonista dello spettacolo “Casalinghi disperati” e di Biagio Izzo per “Tartassati dalle tasse”.
Presente il sindaco di Castellammare Gaetano Cimmino che ha evidenziato la forza e la costanza di Lello Radice a portare avanti i suoi progetti, che hanno trovato realizzazione, anche se a volte era considerato un visionario. “Questa – ha affermato il primo cittadino – grande e importante stagione teatrale che rappresenta crescita della città, crescita che si misura dal livello culturale”. Siamo qui, ha ancora aggiunto Cimmino, perché undici anni fa c’è stata una persona, il mio amico Lello, che ci ha creduto e che amava tanto la sua città.
A chiudere la conferenza stampa la figlia di Lello Radice, Giorgia.
Ha avviato il suo discorso dando comunicazione che in anteprima alla rassegna ci sarà una serata dedicata interamente al suo papà che vedrà tantissimi artisti sul palco e tra questi Fiorenza Calogero, presente tra i protagonisti e che ha ricordato brevemente il suo amico Lello.
Serata il cui incasso sarà devoluto in beneficenza per un’associazione di ricerca.
Intervento commovente e intenso quello di Giorgia, che ha voluto porre l’accento quanto il suo papà gli ha insegnato ad avere coraggio e a non mollare mai.
Ha poi ringraziato in maniera accorata la sua famiglia, tutti gli artisti e gli amici che gli sono stati e gli stanno vicino in questo suo difficile percorso nel seguire le orme di Lello e ha concluso dicendo “Grazie a me stessa che ho scelto di volare sulle ali di mio padre”.
Il programma:
19 ottobre 2019 – Raul Bova in “Love letters” // 21 novembre 2019 – “A mare con tutti i panno” E. Catapano – D. Mendez // 9 dicembre 2019 – Peppe Barra in “Monsignore” // 17 dicembre 2019 – “Fronte del Porto” D. Russo, E. Lama, A. Casertano // 4 gennaio 2020 – Isa Danieli in “Raccontami” // 11 febbraio 2020 – M. Andreozzi, V. Belvedere, M. Cucinotti in “Le figlie di Eva” // 25 febbraio 2020 – F. Di Leva in “Muhammad Ali” // Febbraio 2020 (doppia data anche senza abbonamento) Sal Da Vinci e Fatima Trotta in “La nuova fabbrica dei sogni” // 5 marzo 2020 – N. Pisotia, G. Ferrari, D. Brugia, M Pisù in “Casalinghi disperati” // 17 marzo 2020 – Biagio Izzo in “Tartassati dalle tasse” e 18 marzo fuori abbonamento.
Giovanni Mura
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