Restyling San Paolo, spunta la data dell’inizio dei lavori
I
l Corriere del Mezzogiorno approfondisce la questione San Paolo (il cui progetto verrà presentato domani e approvato dal CONI) cominciando a dare date bene prcise per l’inizio dei lavori. L’inizio è previsto subito dopo l’Immacolata, l’8 dicembre. Saranno effettuati in totale 17 interventi ed il tutto dovrebbe essere ultimato entro il 2019.
I lavori cominceranno dopo l’8 dicembre, a maggio i nuovi sediolini tutti azzurri, i lavori dureranno due anni. Eccolo il San Paolo del futuro, non diverso nella struttura, ma uno stadio che sarà messo in condizioni più decenti.
Domani al Comune ci sarà la presentazione del progetto che la «Napoli Servizi» ha consegnato al sindaco l’11 novembre scorso e al quale in settimana il primo cittadino ha dato il via libera.
Diciassette gli interventi previsti dalla “Napoli Servizi” E’ prevista la «sostituzione della totalità dei sediolini», che saranno azzurri al posto di quelli rossi (sbiaditi) di oggi. Poi, via via, ci sarà la «sistemazione e impermeabilizzazione delle gradinate»; la «sistemazione dei piazzali»; la «messa in sicurezza delle carpenterie metalliche e delle bullonature», la «messa in sicurezza delle carpenterie metalliche e delle bullonature»; la «messa in sicurezza della copertura esistente con integrazione analoga laddove necessario». Ed ancora: il «rifacimento dei bagni già esistenti» e soprattutto «la realizzazione di nuovi blocchi di bagni». Entro febbraio, poi, se il Napoli dovesse accedere agli Ottavi di Champions , dovrà essere pronta anche la nuova tribuna stampa. La sostituzione dei sediolini è uno step che partirà a maggio, a fine campionato, per non intralciare il Napoli nella vendita dei biglietti. Tutto dovrà essere pronto entro gennaio del 2019 in occasione delle Universiadi, sebbene il San Paolo non sia sede prevista per alcuna manifestazione in quanto «in uso» al Napoli. Ma per quanto riguarda l’assegnazione dell’evento sportivo universitario il Coni ha previsto che «tutti gli impianti cittadini siano operativi e funzionanti entro la fine di gennaio del 2019.
Lascia un commento