13.2 C
Castellammare di Stabia

Restyling San Paolo non più rinviabile grazie alle Universiadi: via ai lavori!

LEGGI ANCHE

Il Mattino mette in evidenza il progetto delle Universiadi napoletane che vedrà un piano di ristrutturazione degli impianti sportivi del territorio: ora viene il difficile perché si tratta di realizzarlo, passando dalle parole ai fatti Lo stadio San Paolo sarà oggetto di una robusta ristrutturazione, a questo punto non più rinviabile, che porterà alla rimozione della famigerata copertura spuntata con i Mondiali del 1990, mentre appare oggi più improbabile l’eliminazione della pista di atletica. Naturalmente serviranno ingenti risorse: De Luca ipotizza un investimento complessivo di 200 milioni, di cui la metà solo per il restyling degli impianti. Per il San Paolo, in particolare, il Comune è da tempo in contatto con il Credito Sportivo allo scopo di ottenere in prestito una somma tra 20 e 30 milioni con cui avviare i primi lavori, come la sostituzione dei sediolini e il rifacimento dei bagni. Lo stadio, insomma, dovrà essere tirato a lucido, anche perché proprio lì si svolgeranno, oltre alle finali di calcio, le cerimonie di apertura e chiusura dei Giochi”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare