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iffusi i dati sul report dei vaccini in Italia fino al 30 luglio; la campagna vaccinale prosegue imperterrita in tutto il paese
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Tra varie proteste e battaglie diplomatiche, si prosegue verso l’immunizzazione del paese in vista di settembre e del ritorno a scuola e a lavoro
Dati sulla campagna vaccinale
Ad oggi sono state distribuite circa 70 milioni di vaccini, mentre le dosi attualmente somministrate sono 68 milioni circa.
Il governo ha fatto sapere che le persone che hanno completato il ciclo vaccinale sono circa 32 milioni, corrispondente al 60 % della popolazione over 12 che ha attualmente accesso al vaccino.
Le prenotazioni continuano ad essere aperte, mentre le procedure hanno subito una brusca accelerata di modo da arrivare all’immunizzazione di gregge il prima possibile.
La stretta è stata decisa anche a seguito dell’idea di far riprendere le lezioni in presenza agli studenti da settembre, quindi si è deciso di procedere più rapidamente con la vaccinazione dei cittadini; lo scopo è di tornare alla normalità il prima possibile e di proteggere la popolazione dalle varianti.
Le varie voci del popolo
Tra chi si è fidato della scienza a chi mantiene la propria posizione ribelle, si sta raggiungendo una considerevole percentuale di popolazione vaccinata.
Coloro che resistono sono persone impossibilitate da patologie pregresse e coloro che ritengono ancora che il Covid sia solo un raffreddore (che però ha fatto milioni di morti in tutto il mondo).
La paura di un vaccino è comprensibile, ma se si considera l’alto numero di varianti esistenti, l’una più contagiosa dell’altra, viene da chiedersi come sia possibile che certa gente non riesca a concepire il rischio che corre.
Questi soggetti si sentono costantemente nel mirino di un complotto da parte del governo, che agisce (secondo la loro modestissima opinione) diffondendo la paura tra noi per manipolarci.
Tutti abbiamo dei dubbi sull’effettivo funzionamento del vaccino, ma è evidente che non vaccinarsi affatto resta un problema ben più grave in quanto ci si espone a qualcosa di veramente tremendo.
Sarebbe ora che ci si convinca a fare qualcosa per se stessi e per gli altri, piuttosto che elevarsi a oppositori del sistema che, vaccino o meno, li controllerà comunque
Report vaccini in Italia; rapporto della campagna al 30 luglio/Antonio Cascone/redazione