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Religiosità popolare nella pittura devozionale in Sicilia

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Presentato il libro “La Madre SS. Del Lume” che affronta il tema della religiosità popolare nella pittura devozionale in Sicilia

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resso la Sala dei Vescovi dell’Arcivescovado di Catania è stato presentato libro di mons. Giovanni Lanzafame dal titolo “La Madre SS. Del Lume”. L’ultima fatica del fecondo monsignore affronta tre secoli di una devozione mariana che partendo dalla Sicilia si è diffusa in tutto il mondo.

Religiosità popolare nella pittura devozionale in Sicilia – L’opera si snoda seguendo le orme del padre gesuita Giovanni Antonio Genovese, da Palazzo Adriano, che fu il promotore di questo culto mariano con il particolare titolo “Del Lume”. Le pagine indicano l’estendersi della diffusione di questa devozione popolare prima attraverso la Sicilia che, partendo da Palermo, finirà per diffondersi poi, via via, in tutte le contrade dell’Isola.

Poi travalica lo stretto, si diffonde in Italia e poi passa in Ispagna che, a sua volta, la diffonderà nelle Americhe. Mentre i gesuiti si incaricheranno di diffonderne il culto in estremo Oriente dove erano attivamente impegnati nella loro opera missionaria. Sono intervenuti alla presentazione l’arcivescovo di Catania, mons. Luigi Renna ed il prof. Gaetano Bongiovanni.

Il vescovo ha sottolineato gli aspetti teologici della devozione popolare che “non è vuota di contenuti, bensì li esprime più mediante la via simbolica che con l’uso della ragione strumentale.” Il prof. Bongiovanni, esperto storico dell’arte, si è soffermato sugli aspetti storici ed artistici delle opere in pittura e scultura ispirati a questo titolo mariano presenti in Sicilia e nella diocesi catanese.

L’Autore, mons. Lanzafame, ha poi illustrato le sue motivazioni spirituali che lo hanno spinto ad indagare questo filone, intessendole di sapidi accenni autobiografici riguardanti la sua esperienza di fede, prima da seminarista e poi da consacrato. L’evento è stato arricchito dalla presenza della Schola Cantorum di Belpasso, dove il Lanzafame è stato parroco, che ha eseguito alcuni inni mariani di particolare efficacia liturgica.

A fine manifestazione l’autore si è soffermato con i presenti ed ha autografato tantissime copie del volume, che è andato a ruba. In puro stile ecclesiastico, ispirato alla sobrietà, per l’evento non è stato previsto nessun rinfresco. In compenso si sono potute ammirare le solenni sale dell’arcivescovado e godere dell’ampio terrazzo fiorito che offre una vista mozzafiato sul porto di Catania.

di Carmelo TOSCANO

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