span class="s1">Nel corso della puntata di “Juve Stabia Talk Show” abbiamo sentito un ex della Juve Stabia, Ciro Raimondo. Ecco le sue parole:
“La Serie B è un patrimonio troppo importante per la città di Castellammare e per la Juve Stabia. La piazza deve stare sempre e comunque vicino alla squadra affinché i giocatori diano il massimo per conquistare una salvezza che varrebbe come uno scudetto. Bisogna essere uniti per raggiungere l’obiettivo. Il Menti deve essere stra colmo come ai tempi del presidente Fiore.
Il pareggio ottenuto contro il Benevento è un punto molto importante perché conquistato contro una corazzata che cercherà fino alla fine di andare in A. Ora si deve archiviare il match contro i sanniti e pensare al derby di sabato contro la Salernitana. Un’altra sfida delicata in cui la Juve Stabia deve dare il massimo. Sono le classiche gare che si preparano da sole e che, se vinte, possono farti svoltare. Sarà una gara molto bella e molto sentita, mi aspetto tanta grinta da parte dei giocatori della Juve Stabia per poter conquistare i tre punti. Ci sarà bisogno di lucidità, di agonismo e di tanta voglia di vincere. Vincere aiuta a vincere e, un eventuale risultato positivo darebbe uno slancio importante. Va registrata la difesa perché le reti subite sono troppe. C’è bisogno di più copertura da parte del centrocampo. Però, in generale, credo che la salvezza sia alla portata delle vespe.
Va fatto un plauso all’intera società che è stata inteligente nei momenti di criticità in cui tutti chiedevano la testa dell’allenatore. C’è la moda di esonerare alle prime difficoltà invece la Juve Stabia è stata brava a fidarsi di mister Fabio Caserta. Sono sicuro che alla fine avranno ragione e si festeggerà tutti insieme una salvezza voluta e cercata in ogni modo. Quindi chapeau alla società per il sangue freddo avuto nel momento di maggior criticità.”