Costringeva la compagna a prostituirsi
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opo settimane di ricerche, gli agenti della Polizia Municipale di Napoli sono riusciti ad assicurare alla giustizia il giovane, indiziato del reato di sfruttamento della prostituzione minorile a carico della coetanea.
Secondo quanto emerso dalle indagini coordinate dalla Procura per i Minorenni di Napoli il ragazzo, insieme alla madre e alla sorella, sfruttava la ragazza romena attirata dalle donne in Italia con la promessa di un matrimonio e che invece, una volta a Napoli, sarebbe stata costretta con violenze e minacce a prostituirsi in strada ogni sera, anche durante la gravidanza e fin quasi al momento del parto.
Anche dopo la nascita di sua figlia la minorenne ha continuato a prostituirsi mentre la neonata veniva trattenuta dalle due sfruttatrici in pegno per la consegna dei guadagni da parte della mamma.L’incubo è finito nel mese di settembre quando gli agenti, dopo aver intercettato la ragazza in strada, hanno raccolto la richiesta disperata della ragazza che era riuscita a confessare le proprie sofferenze e a chiedere aiuto per sé e la figlioletta.
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