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affaele Ametrano, ex difensore della Juve Stabia, è intervenuto telefonicamente nel corso della trasmissione “Juve Stabia Live” che va in onda sulla pagina facebook “Juve Stabia Live” ogni giovedì alle ore 21:00. Nato a Castellammare di Stabia e con ben 46 presenze con la maglia gialloblù è stato anche il simbolo di un Avellino vincente oltre a vestire altre meglio prestigiose come la Juventus, il Napoli, il Genoa, ecc. ecc.
Le sue dichiarazioni sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione sportiva di ViViCentro.it:
“La prossima sarà una partita bella tra due squadre che vogliono fare un campionato di vertice, sarà un bel derby difficile che si giocherà a viso aperto anche perchè è troppo presto fare calcoli.
Da stabiese quando indossi la maglia della Juve Stabia senti più responsabilità perchè a differenza degli altri non sei di passaggio, non conosco i ragazzi che erano qui l’anno scorso, per quanto mi riguarda posso parlare della mia stagione a Castellammare, io sono venuto con la prospettiva di chiudere la carriera nella mia città natale e avendo fatto una promessa a mio padre, alla mia famiglia e a me stesso, provavo un amore diverso rispetto a tutto il resto e retrocedere quell’anno per me è stato bruttissimo perchè partivamo con i favori del pronostico ma poi le cose sono andate diversamente e per quanto mi riguarda non avevo intenzione di andare via e sono rimasto per avere la mia rivincita riportando la squadra dove l’ho trovata.
Ho avuto la fortuna di avere tanti allenatori bravi, è difficile dire a chi ti puoi ispirare anche perchè i tempi cambiano ed è un continuo aggiornarsi, mi è sempre piaciuto però l’allenatore che sa gestire il gruppo, saper toccare i tasti giusti perchè non è facile avere a che fare con tanti calciatori quindi devi capire bene l’aspetto umorale del gruppo e quando riesci a capire questo puoi anche riuscire a sopperire a qualche carenza tecnica e molte volte questo fa si che la squadra ottenga risultati importanti.
Il pubblico sicuramente è un fattore fondamentale, è importante a tutti i livelli perchè una squadra quando gioca in casa nei momenti di difficoltà ti può dare una spinta, ti può spronare, quando il Romeo Menti è pieno diventa un fattore importante nella psicologia dei calciatori.
Per quanto riguarda Mastalli ha dimostrato grande qualità, poi ogni anno si devono fare grandi sacrifici, lui ha le qualità per arrivare in massima serie e penso che anche lui sta lavorando per arrivarci.
Per quanto riguarda Juve – Napoli – continua Raffaele Ametrano – da doppio ex mi è dispiaciuto non vedere il Napoli in campo, sarebbe stato bello vedere le due società insieme trovare una strada diversa”