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Castellammare di Stabia

Quantificata dal MEF la somma occorrente per le ex province siciliane

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La somma quantificata dal sottosegretario all’Economia Alessio Villarosa dei 5stelle è di circa 60 milioni di euro

Gli uffici del MEF (Ministero dell’Economia e delle Finanze), a seguito delle interlocuzioni effettuate in questa settimana, sono finalmente riusciti a quantificare e certificare la somma che servirebbe a coprire il “buco” delle ex province siciliane.
Come infatti anche si legge sulla pagina Fb del sottosegretario Villarosa (in foto) c’era stato un incontro tra quest’ultimo è il Sindaco metropolitano di Messina Cateno De Luca (in foto). L’incontro era servito per affrontare le problematiche che affliggono da anni le finanze dei liberi consorzi e delle città metropolitane della regione Siciliana e, in particolare, quella particolarmente gravosa di Messina, che rischia il dissesto.

“La mia attenzione sulle problematiche della Regione  insieme a quella di tutti i parlamentari siciliani del Movimento 5 Stelle, rimane alta e può già annoverare alcuni risultati di rilievo come dimostrano gli impegni presi nell’accordo Stato Regione Siciliana siglato nel dicembre scorso e le risorse messe a disposizione con la legge di bilancio pari a 540 milioni di euro per la manutenzione straordinaria di strade e scuole e la conferma dell’impegno per l’amministrazione regionale di destinare 70 milioni di euro annui di contributo aggiuntivo in favore delle ex province.

L’incontro ha confermato la volontà di inserire, nel primo provvedimento legislativo utile, le soluzioni tecniche già individuate e preliminarmente annunciate, intese a consentire, in via eccezionale, la predisposizione di un bilancio preventivo solo annuale, e di utilizzare l’avanzo di amministrazione libero e destinato per garantire il pareggio di bilancio, nonché autorizzare l’ente in esercizio provvisorio ad effettuare, con apposite delibere consiliari, variazioni di bilancio utili al fine di utilizzare risorse pubbliche in conto capitale, per la realizzazione di interventi infrastrutturali.

Ma l’impegno di maggior rilievo che assumo in prima persona è quello di trovare le risorse mancanti al fine di consentire a città metropolitane e liberi consorzi comunali di superare la crisi strutturale in cui versano da anni cui, peraltro, dovrà fare da contraltare analogo impegno da parte degli amministratori locali a individuare ed eliminare i fattori che hanno determinato lo squilibrio finanziario che ne impedisce lo sviluppo. A tal fine si è stabilito di aggiornare il confronto a giovedì 14, al fine di consentire alle ragionerie delle ex province di trasmettere al MEF i dati aggiornati circa l’effettivo fabbisogno”.

“Si tratta dunque di circa 60 milioni di euro che andrebbero a coprire i deficit creati negli anni e che, insieme alle altre norme già annunciate, che non comporteranno effetti finanziari, potrebbero risolvere l’annoso problema” comunica oggi il sottosegretario al MEF.
“Nella prossima settimana insieme agli uffici cercheremo di reperire queste somme nelle maglie del bilancio statale che verranno inserite nel primo provvedimento utile insieme a quelle già annunciate che prevederanno la possibilità per gli enti di prevedere un bilancio preventivo solo annuale, utilizzare l’avanzo di amministrazione libero e destinato per garantire il pareggio di bilancio, nonché autorizzare l’ente in esercizio provvisorio ad effettuare, con apposite delibere consiliari, variazioni di bilancio utili al fine di utilizzare risorse pubbliche in conto capitale, per la realizzazione di interventi infrastrutturali.

La nostra attenzione e il nostro impegno continua, il tavolo è in continuo e costante aggiornamento affinchè si riesca a risolvere il problema nel minor tempo possibile” conclude il sottosegretario Villarosa.

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anta Sarta

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