15.8 C
Castellammare di Stabia

Qarabag-Roma 1-2 / Le nostre pagelle: conferma Dzeko. Che disastro Gonalons!

LEGGI ANCHE

Roma, testa a Udine

PAGELLE AS ROMA – Su un campo pesante a causa della pioggia e temperature molto basse, la Roma matura la vittoria in Champions che mancava dal 2015 nella bolgia dell’Olimpico di Baku. 3 punti forse troppo sofferti contro un collettivo decisamente molto modesto da un punto di vista tecnico rispetto a quello a disposizione di Di FrancescoAndiamo a sviscerare, però, le prestazioni dei singoli:

ALISSON 6 – Spettatore non pagante per la prima mezz’ora, subisce il gol di Henrique sul quale non può nulla. Nel secondo tempo certamente non si annoia: i padroni di casa entrano sul rettangolo verde con un piglio decisamente migliore rispetto ai giallorossi e nel finale l’estremo difensore brasiliano corre un rischio enorme su Ndlovu.

BRUNO PERES 6 – Molto attento in fase difensiva, il periodo buoi sembra ormai alle spalle per lui. I progressi rispetto alle prestazioni scadenti dello scorso anno si vedono, ma forse la maggiore attenzione dietro riduce la sua presenza in avanti. Insomma, è stato meno propositivo del solito ed anche un tantino sfortunato: al 60′ effettua un buon inserimento ma Sehic para il suo tiro.

MANOLAS 7 – Autore del gol che sblocca il match, è sicuramente il migliore dei 4 lì dietro. Difficoltà nell’impostazione del gioco ma a livello difensivo fa il suo dovere con diligenza e poi c’è la rete segnata che gli vale un voto abbastanza elevato.

JUAN JESUS 5,5 – Prima leggerezza al minuto 25, quando lascia un avversario in 1 contro 1 con Manolas, ma è stato poco reattivo per tutti i 90 minuti.

KOLAROV 6,5 – Primo tempo da manuale per lui, che sforna cross tagliati e potenti davanti la porta difesa di Sehic a ripetizione. Nel secondo tempo un calo fisico fisiologico: si tratta di uno dei pochi esclusi dal turnover scientifico di Di Francesco.

NAINGGOLAN 6 – Non è la sua serata migliore, ma fa il suo e riesce sempre e comunque a portarsi a casa un bel sei in pagella.

GONALONS 5 – Reattività sotto 0. Esclusivo colpevole sul gol di Henrique (scopre la palla dando l’opportunità all’avversario che era vicinissimo a lui di impadronirsene), il transalpino fa difficoltà a trovare le misure lì in mezzo al campo e risulta lento e prevedibile. Decisamente deludente la sua prestazione, soprattutto se rapportata alla grandissima esperienza che può vantare anche su campo internazionale.

PELLEGRINI 7 – Suo l’assist per il gol di Manolas dopo 7 minuti di gioco, il centrocampista fornisce un’ottima prestazione. Grandissima mobilità: si allarga verso l’esterno per permettere al terzino di accentrarsi in modo da creare linee di passaggio inedite. Molto bene . St nel finale da STROOTMAN SV

DEFREL 5,5 – Torna titolare da esterno a destra (come Di Francesco aveva detto in conferenza) e si sacrifica molto ma produce poco. Poi gli capita addirittura la pala gol perfetta ma lui si fa anticipare da Sehic al 43′.

DZEKO 7 – È il suo momento di grazia e lui non ci pensa proprio a smettere di segnare (settima rete in 7 incontri disputati ufficialmente). Arriva il primo gol in Champions di questa stagione e un altro paio di tentativi apprezzabili verso la porta difesa da Sehic.

EL SHAARAWY 6 – Dopo le scintille di sabato all’Olimpico Di Francesco lo mette di nuovo titolare a questa volta il faraone è un po’ spento. Non si ricordano occasioni o azioni significative da parte sua.

C

laudia Demenica

 


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare