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CCELLENZA – L’allenatore della Puteolana parla della gara che domenica ha condannato gli aquilotti alla retrocessione in Promozione
La Puteolana 02 ha battuto il Barano nel play out giocato domenica scorsa al Conte ed ha condannato gli aquilotti alla retrocessione in Promozione. Queste, dopo la gara, le parole del tecnico puteolano Pasquale Matarese ai nostri microfoni:
“Per noi era la partita della vita – esordisce – i ragazzi hanno dato tutto. Abbiamo affrontato una buona squadra. Peccato che debba retrocedere. Però non sempre si raggiungono gli obiettivi fissati ad inizio stagione. Auguro al Barano di risalire al più presto, perché è una società seria anche nei programmi. Noi abbiamo raggiunto un obiettivo insperato ad inizio stagione, sono felice. Ci siamo riusciti col merito di tutti. I tanti problemi, poi? C’è stato il cambiamento in società – aggiunge – sono arrivati i Casapulla per dare continuità al club e ci hanno chiesto la salvezza proprio per garantire un futuro importante alla squadra, che merita certe categorie. Se resto? Non lo so, lo dovete chiedere alla società. Mi avevano chiesto la salvezza, ci siamo riusciti e sono contento. Io sono disponibile a restare, altrimenti non avrei accettato un compito così difficile. Il Barano? Non meritava di retrocedere. Poi, sappiamo come vanno certe partire, che si sbloccano su calcio piazzato. Noi ci siamo riusciti e loro no, questo è il calcio. Auguro a tutti loro un futuro roseo. Lo striscione dei nostri tifosi? Non l’ho visto, ma la piazza merita un calcio importante”, conclude.
A cura di Simone Vicidomini
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