10.3 C
Castellammare di Stabia

Pupi e pupari: uno spettacolo del 1700 traslato, oggi, nella politica

LEGGI ANCHE

Pupi e pupari era un tipo di teatro in cui si raccontavano alcune narrazioni immaginifiche ne più ne meno del come oggi fanno alcuni politici.

Pupi e pupari: uno spettacolo del 1700 traslato, oggi, nella politica

P

upi e pupari, fin dal 1700 rappresentarono un tipo di teatro in cui si raccontavano alcune narrazioni. Il puparo curava lo spettacolo e le sceneggiature, i pupi, con un timbro di voce particolare, riuscivano a dare suggestione, ardore e pathos alle scene epiche che rappresentavano.

Andiamo indietro nel tempo di alcuni Secoli.

Il pupus latino, che significa bambino è una marionetta, mentre l’opera dei pupi sta ad indicare un tipo di teatro siciliano nato alla fine del 1700.

Dopo questa disquisizione entriamo nel tema :

Come in natura nulla si crea, nulla si distrugge, tutto si trasforma, anche i teatrini politici nel corso degli ultimi 200 anni, hanno avuto modo di modificare i loro spettacoli.

Fra pupi, pupari e politica vi è sempre stato un rapporto molto stretto, solo che i teatrini con l’andare del tempo si sono trasformati in farse che giornalmente vengono messe in onda in ogni parte della nostra Penisola.

I pupi e pupari politici appartengono allo stesso ceppo teatrale, entrano in scena, si confrontano senza l’ausilio di “paggi”, (armi) se le suonano di santa ragione, poi come se nulla fosse accaduto se ne tornano ai loro scranni.

In un momento tanto difficile per la nostra presente e futura sopravvivenza, milioni di Italiani assistono a delle vere e proprie rappresentazioni teatrali in cui tanti pupari politici, (al pari degli antenati settecenteschi analfabeti), sono stati, loro malgrado, costretti a imparare a memoria il copione da recitare.

I nuovi pupari sembrano dischi rotti, le frasi che pronunciano sono sempre le stesse, una monotonia che rasenta il parossismo, .

L’unica cosa certa in questi bordellini quotidiani è che ogni puparo si sente in grado di giudicare l’operato dei suoi antagonisti, ma non è capace di trovare le giuste soluzioni per un’Italia che va a rotoli.

Si sentono paladini di Francia?, non hanno capito che vengono considerati alla pari di un certo non meglio conosciuto Don Chisciotte della mancia.

Lo Piano SaintRed

© TUTTI I DIRITTI RISERVATI. Si diffida da qualsiasi riproduzione o utilizzo, parziale o totale, del presente contenuto. È possibile richiedere autorizzazione scritta alla nostra Redazione. L’autorizzazione prevede comunque la citazione della fonte con l’inserimento del link del presente articolo.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia (2-2): Le pagelle dei gialloblù

Candellone e Folino trascinano la Juve Stabia, ma la difesa soffre. Ottimo punto ma Pagliuca deve trovare nuove soluzioni
Pubblicita

Ti potrebbe interessare