span style="font-size: 32px">Domenica 7 ottobre si è tenuto l’ultimo raduno dell’anno degli incontri di Panda, sapientemente organizzati da Nelso e Michela Ramella Livrin.
Nelso e Michela, ideatori del gruppo “Amici della Panda nel biellese”, sono una coppia nella vita da tanti anni e nutrono, praticamente da sempre, una passione smisurata per la Fiat Panda, simpatica vetturetta di casa Fiat che calca le nostre strade da quasi 40 anni.
La Panda, nel suo essere sconvolgentemente semplice e spartana, ha la capacità di riunire persone di qualsiasi età, di qualsiasi città e di qualsiasi professione. Da mulo da lavoro a compagna del week-end a mezzo per la vita quotidiana da accendere tutte le mattine sotto casa per dare un inizio frizzante alla giornata, la Panda è amata da tutti per ragioni differenti.
Con circa 5 milioni di unità vendute, in una incredibile varietà di allestimenti e versioni, la Panda non è oramai più solamente un’auto ma si auto-eleva a mito. La Panda è quasi oramai da considerarsi estensione meccanica del proprietario o della proprietaria. Un mezzo che mostra, con orgoglio e soddisfazione, l’estro del suo guidatore.
Presente anche una Panda in versione Ambulanza (oramai fuori-serivizio), giunta appositamente dalla Toscana grazie all’amico Jack, sempre-presente ai raduni del modello.
Una festa di colori grazie alle centinaia di pupazzi, adesivi divertenti, personalizzazioni estetiche e sonore che accompagnano le simpatiche vetturette torinesi arrivate numerose da tutta Italia e non solo.
Gli oltre 50 equipaggi che sono intervenuti, hanno contribuito in maniera partecipativa a conquistare tutta la cittadinanza di Ponderano, e dei paesi limitrofi, che hanno assistito increduli e divertiti al passaggio dell’allegro serpentone colorato.
L’accoglienza del presidente della Pro-Loco di Ponderano e tutte le collaboratrici, simpaticamente rinominate “Pro-lochine”, hanno reso la giornata praticamente perfetta a partire da una ricca prima colazione, offerta a tutti gli intervenuti, e un pranzo all’insegna di prodotti tipi fatti in casa. Da uno scambio informale i partecipanti hanno intuito come sia stato necessario preparare leccornie tutta la notte per “sfamare” le quasi 100 persone che hanno partecipato al pranzo, allestito egregiamente nel piccolo teatro comunale.
Anche l’amministrazione comunale con la signora Sindaca e un assessore, sono intervenuti per ringraziare l’allegria dei partecipanti. Il Parroco ha, invece, benedetto le auto e i partecipanti.
Dopo le premiazioni per la Panda più anziana e per alcuni dei partecipanti che si sono distinti per capacità di coinvolgimento e partecipazione, il presidente della pro-loco ha anche illustrato uno dei progetti che Ponderano sta seguendo per il reparto di Pediatrico dell’Ospedale di Ponderano.
La lodevole iniziativa, denominata “Una goccia per un sorriso” messa in pista per donare una apparecchiatura per Ossigeno-terapia per i bambini nati prematuri, ha riscosso grande consenso e partecipazione, tanto che tutti i sacchetti di genere alimentari messi in vendita nella giornata sono andati tutti esauriti, a dimostrazione dell’infinita generosità dei Pandisti che si incontrano con la voglia di far gruppo e amicizia.
A sorpesa, Michela e Nelso, hanno anche previsto l’esibizione de “I Farinei”, gruppo storico piemontese che si è esibito in alcuni cavalli di battaglia tra cui “La mia Panda perde i toc”.
Vale la solita frase “Panda, se non ci fosse bisognerebbe inventarla”.
Visita il gruppo dedicato agli Amici di Panda nel Biellese.
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