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Castellammare di Stabia

Procida il sogno svanisce,Cibelli illude ma Varriale regala il pass all’Ottaviano

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Il Procida vede sfumare il sogno di continuare la corsa per accedere in Eccellenza. I biancorossi sfiorano un’altra impresa. Cibelli illude i biancorossi ma Varriale pareggia i conti e regala il pass all’Ottaviano

A cura di Simone Vicidomini

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l Procida butta via l’occasione di poter continuare a sognare l’Eccellenza. I biancorossi pareggiano al “Comunale di Ottaviano”contro il Virtus e regala il pass al prossimo turno ai padroni di casa. La partita è stata prima sbloccata con il gol di Cibelli al 1′ del primo tempo supplementare con un grandissimo gol. L’attaccante ha disegnata una perfetta parabola a giro con la sfera sul secondo palo battendo l’estremo difensore locale. L’Ottaviano nonostante era in 9 contro 11 è riuscito con i denti a trovare un disperato pareggio sul finire del primo tempo supplementare grazie al gol di Varriale. Una gara che ha vissuto momenti di tensione,in virtù della posta in palio che c’era. Il primo episodio della gara ha visto protagonista i padroni di casa,con Saggese che ha colpito al volto Tony Costagliola,che gli è costato il rosso diretto. La gara comunque si è chiusa sul risultato di 0-0 dopo i primi 90′ regolamentari di gioco. Nell’extra time la squadra di mister Iervolino ha subito la seconda espulsione con Ianniello quando il risultato era sullo 0-1 in favore dei procidani. Nel finale di gara,anche il Procida si vede espellere Paolo Lubrano Lavadera. Sicuramente il rammarico è tanto,anche perchè è stato consentito all’Ottaviano nonostante l’uomo in meno,di raggiungere il pareggio,nel momento in cui la gara doveva essere chiusa dalla squadra di mister Iovine. Al di là del risultato maturato,c’è da evidenziare il grande campionato disputato dalla squadra dell’isola della Graziella,partiti ad inizio stagione con il solo obiettivo della salvezza per poi arrivare a 16 vittorie consecutive nelle ultime 18 gare. Numeri da record per una squadra ripartita da zero e costruita con un progetto giovani procidano. Un grazie va a dato al Presidente Luigi Muro con un’elogio particolare a mister Giovanni Ioviene e Biagio Lubrano Lavadera per il grande lavoro svolto in questa stagione.

LA PARTITA- Al 6’ bella giocata di un ispirato La Pietra, l’attaccante non riesce però a concretizzare la propria iniziativa individuale. All’ 11’ ancora La Pietra che questa volta riesce a calciare verso la porta ma Lamarra blocca. Al 15’ rispondono gli isolani con un bello stacco di testa di Saurino che salta più in alto di tutti ma non trova la porta. Al 23’ Cibelli entra in area e calcia sul primo palo, il tiro dà l’illusione del gol ma la sfera termina di poco fuori. Al 33’ ancora Cibelli questa volta tenta una spettacolare sforbiciata, fa muro però la retroguardia dell’Ottaviano. Al 40’ occasione enorme per i padroni di casa, è Pagano a non sfruttarla, l’attaccante salta di testa a distanza ravvicinata da Lamarra, il numero 9 colpisce però male e manda la sfera sopra la traversa. Al 43’ colpo di testa di Lorenzo Costagliola che trova bene il tempo ma non riesce a battere Longobardi. Il match è molto combattuto con le due formazioni che studiano con calma come affondare il colpo, dopo 1 minuto di recupero termina 0-0 la prima frazione di gioco.

La ripresa inizia con un Procida più intraprendente ed una Virtus Ottaviano che sa di potersi accontentare anche del pareggio per passare. Al 2’ L.Costagliola mette a sedere il difensore con un colpo di tacco a seguire, bellissima giocata del 9 biancorosso che poi calcia di prima intenzione dall’interno dell’area di rigore, palla di poco fuori. Al 4’ Cibelli si infila in area di rigore e calcia a giro col destro ma Longobardi è reattivo tra i pali e para. E’ sicuramente un Procida più aggressivo e voglioso di strappare la qualificazione. Al 15’ A.Costagliola casca in area di rigore in seguito ad un contatto dubbio, l’arbitro lascia giocare tra le proteste dei giocatori in campo, battibecco tra A.Costagliola e Saggese con quest’ultimo che viene espulso dall’arbitro mentre A.Costagliola ne esce con un cartellino giallo. Tanti cambi per i padroni di casa con il Mister Iervolino che cerca di riassestare la squadra e spezzare il ritmo dei biancorossi. Al 30’ bello scambio sull’asse L.Costagliola-Cibelli con quest’ultimo che stacca di testa e per questione di centimetri non batte Longobardi. Sul finale di gara un po’ di nervosismo in campo e sugli spalti con l’ambiente che si fa focoso. Termina a reti bianche il tempo regolamentare e si va dunque ai supplementari con i biancorossi che ci credono e vogliono sfruttare la superiorità numerica.

Il primo tempo supplementare si apre in bellezza con un lampo di genio e classe del solito Cibelli che dribbla con eleganza il difensore dall’angolo dell’area di rigore, alza la testa e calcia a giro sul secondo palo, pallone che prende una traiettoria mortifera per Longobardi che non può nulla ed è 0-1 Procida, esplode la panchina biancorossa sulla giocata stratosferica del loro talento “fatto in casa”. I ragazzi di Iovine e Lubrano volano sulle ali dell’entusiasmo trascinati dalla giocata di Cibelli e cercano con insistenza lo 0-2. La superiorità numerica dei biancorossi diventa doppia con l’espulsione in casa Ottaviano anche di Ianniello. I padroni di casa si difendono dagli attacchi biancorossi che peccano di poca esperienza allungandosi un poco troppo e non sfruttando al meglio la situazione di 9 contro 11. Al 15’ del primo tempo supplementare arriva il gol di Varriale che gela i biancorossi e fa esplodere di gioia i padroni di casa. Il numero 6 della Virtus Ottaviano si inserisce coi tempi giusti su un buon contropiede e conclude dall’interno dell’area di rigore battendo Lamarra. Disattento in questa occasione il Procida come raramente si è visto quest’anno. Gli ultimi 15 minuti di gioco proseguono su ritmi più blandi complice le tante energie utilizzate durante il match ma con il Procida che continua a non mollare, alla ricerca della rete del vantaggio. I ragazzi di Iovine e Lubrano ne hanno di più e conquistano ogni pallone, manca però la lucidità nel riuscire a concretizzare l’azione. Poche occasioni in questo finale di gara nonostante l’arrembaggio biancorosso con gli isolani disposti a giocarsi il tutto per tutto. Termina 1-1 dopo 120 minuti al “Comunale” di Ottaviano, al Procida non basta questo pareggio, passa la Virtus Ottaviano. I ragazzi di Iovine e Lubrano terminano la loro stagione a testa alta e meritano solo applausi per la splendida stagione sorprendente e piena di emozioni andando ben oltre ogni limite e aspettativa. Certamente non sarà questo pareggio a cancellare l’annata biancorossa che può solo dare fiducia per il futuro del calcio sull’isola di Procida e che dimostra che chi indossa la maglia biancorossa del Procida Calcio, è disposto a sudarla e onorarla, fino all’ultima goccia di sudore.

VIRTUS OTTAVIANO: Longobardi, Russo, Ianniello, Saggese, Garofalo, Varriale, La Pietra (85’ Cozzolino), Borrelli (80’ Cardenio), Pagano (72’ D’Urso R.), D’Urso L. (65’ Nguan), Cocozza.
A disposizione: Capaccio, Scudo, Bellofiore. Allenatore: Iervolino.
PROCIDA CALCIO: Lamarra, Lubrano V., Lubrano P., Micallo, Boria (115’ D’Orio), Mammalella (70’ Annunziata), Muro (89’ Intartaglia), Saurino, Costagliola A. (95’ Auciello), Cibelli (100’ Barone), Costagliola L.
A disposizione: Telese, Vanzanella. Allenatore: Iovine Giovanni – Lubrano Biagio.
ARBITRO: Vincenzo Marra di Agropoli.
ASSISTENTI: Raffaele Cecere di Caserta ; Vincenzo Vernacchio di Ariano Irpino.
AMMONITI: Varriale, Borrelli, D’Urso R. (Ottaviano); Micallo, A.Costagliola, L.Costagliola (Procida).
ESPULSI: Saggese, Ianniello (Ottaviano); Lubrano P. (Procida).
RETI: 1’ pts Cibelli; 15’ pts Varriale.

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