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Presentazione Lozano: “Ero la prima scelta di Ancelotti? Sono felicissimo, Napoli era il mio primo obiettivo”

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Presentazione Lozano: “Ero la prima scelta di Ancelotti? Sono felicissimo, Napoli era il mio primo obiettivo”

Il neoacquisto del Napoli, Hirving Lozano, è intervenuto durante la sua conferenza di presentazione.
Queste le parole della stella messicana:

Sei stato la prima scelta di Ancelotti e l’acquisto più costoso della storia del club, che effetto fa? Sono molto felice di essere qui, sono molto contento di essere stato la prima scelta del mister. Sono in una squadra molto importante, ha un comparto tecnico incredibile. Mi sto già allenando per iniziare al meglio questa esperienza.

Trattativa lunga, pensavi potesse saltare? Il Napoli è sempre stata la prima scelta, sono successe molte cose, ma alla fine si è concretizzato. Fortunatamente è andato tutto bene.

Cosa sai della Serie A e del Napoli? Ho visto tante partite di Serie A. Qui a Napoli sono passati moltissimi giocatori importanti. La squadra sta dimostrando di giocare un grandissimo calcio. Sono qui per migliorarmi e per dare il mio contributo al miglioramento della squadra.

Primo approccio con la città? La rivalità con la Juve? Ho visto ancora poco, ma è molto bella. I Napoletani sono fantastici. La Juventus è una grandissima squadra, l’obiettivo è quello di vincere.

Ancelotti determinante per il tuo arrivo? Ci sono stati molti motivi che mi hanno convinto, Ancelotti è uno di questo. Ma mi ha attratto anche la squadra, la città, i tifosi che sono molto legati alla maglia.

Da 8 anni vince la Juve, insieme a te e ai nuovi acquisti si può superare il secondo posto? Costruiremo il nostro destino partita per partita, abbiamo una grande squadra, tanti campioni. Ma dobbiamo lottare, ogni partita è una finale.

In che posizione giocherai? Come ti descriveresti? Sono molto rapido, ho tecnica. Per quanto riguarda la posizione, decide il mister. Voglio ascoltarlo al 100%. Darò il massimo in qualsiasi posizione.

C’è molto fermento in America latina, chi passa per il Napoli gode di molte aspettative. Tu cosa credi di poter dare? Il Napoli è un grande squadra, sia chi c’era prima che i campioni attuali sono leggende. Io devo ancora imparare, sfrutterò l’esperienza per crescere.

Hai parlato con Ancelotti? Con il mister abbiamo parlato soprattutto di cose personali, la famiglia etc.

Sei il primo messicano al Napoli, il sesto in Serie A. Cosa provi? Sono molto felice, voglio giocare e vincere e darò il massimo. Sono arrivato in una squadra che sta facendo molto bene in questi anni e vengo con molta ambizione.

Come ti hanno accolto i compagni? Hai già legato? A dire la verità sono tutti bravissimi, ho trovato persone fantastiche. Ora non mi resta altro che lavorare e dare il massimo.

In Italia le difese sono più strette, ti dovrai adattare? So che la Serie A è così, è più veloce e la difesa è più forte. Ovviamente bisogna lavorare, sono qui per migliorarmi. Con il mister vedremo il come.

Sei in uno dei campionati più importanti, uno dei messicani più pagati della storia. Puoi diventare come Hugo Sanchez? è stato l’idolo di tutti i messicani, io devo lavorare tanto prima di pensare di ottenere i suoi stessi risultati

Juventus-Napoli? Chiunque vorrebbe giocare questa partita, è la madre di tutte le partite. Io mi sento molto bene, se il Mister vuole, giocherò. Altrimenti resterò a disposizione.

Hai fatto sempre gol all’esordio, è un tuo sogno anche qui? Mi è successo negli altri debutti, sarebbe bellissimo accadesse anche qui. Ma la cosa importante è la vittoria. Se dovessi giocare darò il massimo.

La famiglia è stata importante nella tua scelta di venire qui? E’ una cosa importante per me. Abbiamo fatto passi importanti sia a livello personale che calcistico. La decisione l’abbiamo presa tutti insieme. Grazie a Dio sono qui con me.

In quale posizione ti esprimi al meglio? In realtà, a me piacciono tutte le posizioni. Nel Psv ho dimostrato di poter giocare ovunque. E quindi, ripeto, giocherò dove vorrà farmi giocare Ancelotti.

Hai visto il gol del 4-3 del Napoli contro la Fiorentina? Ti senti di poter entrare in queste azioni? Sì, credo proprio di sì. Sono grandi movimenti. Si provano tutti i giorni, l’ho visto durante questa settimana. Posso adattarmi certamente.

Perchè il numero 11? E’ il numero con cui ho giocato qui in Europa, mi ha portato molto bene. Fortunatamente qui era disponibile.

Insieme ad Insigne e a Callejon farete molti assist o ti senti di poter essere incisivo anche in zona gol? Ho giocato in entrambi i modi, credo di poter dare qualcosa in più in qualsiasi posizione. Se mi piace far molti gol? Ovvio che sì!

Il soprannome el Chucky? Quando ero a Pachuca ero un monello. Me lo diedero i miei amici, proprio per questo motivo.

Sei l’acquisto più costoso, ti dà pressione o stimoli? Sono molto contento che una squadra così importante abbia speso così tanti soldi per me. Ho parlato con De Laurentiis, mi ha convinto parlandomi del mister e della squadra.

Germania-Messico, Ancelotti era il commentatore. Ti vide realizzare quel gol. Lo hai convinto quel giorno? Non so quando l’ho convinto, ovviamente mi avrà visto anche con il Psv. Sono contento che un mister così vincente mi abbia voluto.

Hai già legato con un calciatore in particolare? Ho legato con tutti.
Cosa prometti ai tifosi? Ai tifosi prometto di dare il massimo e spero che questo potrà servire a dare loro grandi soddisfazioni.

Che sogni hai con questa maglia? La cosa importante è dare il 100% in ogni partita, spero sia sufficiente per ottenere qualche vittoria importante

Cosa ti è piaciuto di Napoli? Ovviamente il cibo, la gente e il panorama.

 

 

 

 

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