Presentazione Elmas: “Sono felice di essere qui, c’è aria di famiglia! CR7 non mi fa paura! Pandev mi ha detto di apprezzare molto questa maglia”
Il neocalciatore del Napoli, Elif Elmas, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso della conferenza stampa organizzata per la sua presentazione. Queste le sue parole:
Prime impressioni in ritiro? “Sono molto felice di essere qui, mi sono trovato molto bene con tutti i compagni. Mi sento già in famiglia, perchè nel Napoli c’è aria di famiglia.
“Cosa mi ha detto Pandev? Di apprezzare tanto questa maglia. Ma conosco già la forza di questa squadra. Mi ha detto di apprezzare l’appoggio dei compagni, e che è una squadra adatta per me”.
Che sensazione hai sentito quando hai saputo che avresti avuto Ancelotti come Allenatore? “E’ un sogno stare al suo fianco. Imparerò tutto ciò che il mister può darmi.”
Hai già avuto indicazioni tattiche? Ora è ancora presto per parlare con lui di tattica, non ci sbilanciamo. Saranno cose fra me e Ancelotti, del resto sono passati solo due giorni. Lavoreremo e sicuramente parleremo di tattica.
“La telefonata di Ancelotti ha avuto un forte peso nel prendere la decisione per venire qui”.
Cristiano Ronaldo e la Juve? “Il suo nome ovviamente ha un certo peso nel mondo del calcio, ma per me non ha nessun valore. Non ho paura di lui.
Ruolo preferito? Mi trovo bene in diverse posizioni. Farò quello che Ancelotti mi chiederà, darò il 100% per farlo al meglio”.
Fase difensiva? A me piace tanto attaccare, ma una squadra non fa solo la fase offensiva. Se mi verrà chiesto di dare una mano indietro lo farò!”.
Cosa visiterai una volta arrivato a Napoli? Deciderò una volta arrivato. Sicuramente seguirò Mertens su dove andare, cosa visitare e cosa mangiare.
Perchè hai scelto la numero 12?E’ un numero particolare e io volevo essere originale.
Ti hanno già spiegato che la rivalità fra Napoli e Juve è come quella tra Fenerbache e Galatasaray? Si lo so. Sono due squadre molto forti, sarà bello giocare quella partita. Poi vediamo cosa accadrà”.
Hai un sogno particolare nel calcio? Ho un sogno molto grande, ma ho paura a dirlo: se lo dico, poi non si realizza!”.
Giocherai la Champions, ha influito sulla tua scelta? Ovviamente. E’ stata una delle tante motivazioni che mi hanno spinto a venire qui. Potrò dare il meglio per giocare la Champions League”.
Assomigli più a Fabian o a Zielinski? Li conosco. Ogni calciatore ha delle qualità particolari, ma in qualcosa ci assomigliamo.
Il mio idolo? Ronaldinho!”.
Hai già assaggiato il calore dei tifosi napoletani? Sì! L’amore dei tifosi che hanno per il Napoli si sente già. Adesso voglio ripagarli della fiducia”.
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