Il Circolo della Legalità, l’Ascom, il sindaco di Castellammare e le Forze dell’ordine insieme per presentare un progetto per contrastare usura e racket
Presentato l’applicazione “YouPol”, presso il Circolo della Legalità
Castellammare di Stabia – E’ stata presentata alla stampa, all’interno del Circolo della Legalità, l’applicazione “YouPol”, uno strumento utile per segnalare episodi di criminalità, di estorsioni, usura, ma anche episodi di comune delinquenza.
Un’iniziativa del Circolo della Legalità e dell’Ascom stabiese che, proseguono il loro sinergico percorso per affermare sempre maggiore legalità in città e che risulta essere una seconda fase rispetto all’iniziativa del giugno dello scorso anno, quando fu presentata la campagna antiracket e antiusura promossa con lo slogan “Denunciare conviene”.
U
n progetto nel corso del quale furono illustrati i vantaggi e tutti gli strumenti a disposizione dei commercianti e degli imprenditori, vittime di questi gravi fenomeni criminosi, che decidono di denunciare liberandosi così dal ricatto e dalle violenze della camorra.
Presenti alla conferenza stampa il coordinatore del Circolo della Legalità Luigi Cuomo, il presidente dell’Ascom Johnny De Meo, il sindaco di Castellammare Gaetano Cimmino e i rappresentanti locali delle forze dell’ordine.
Un’opportunità, quella dell’App, ha spiegato Cuomo, offerta dalla Polizia e si pone l’obiettivo di aiutare a liberarsi dalla morsa dell’usura, quanti incappano in questo ricatto, ma anche dalla comune delinquenza.
“Nasce per contrastare il bullismo e lo spaccio di sostanze stupefacenti – ha ancora affermato il coordinatore del Circolo della Legalità – e soprattutto nei pressi degli edifici scolastici, ma poi si è rilevata utile per tutte le altre forme di criminalità”.
L’Ascom si è fatta promotrice di una campagna di pubblicità e dunque di conoscenza dell’iniziativa che sicuramente aiuterà anche le forze di polizia nello svolgere il loro lavoro.
“Forze dell’ordine – ha aggiunto Cuomo – che stanno dimostrando massima efficienza tanto da poter affermare che tutti gli episodi di criminalità ed estorsione occorsi nell’ultimo periodo, si sono conclusi con l’arresto degli autori”.
Anche il presidente dell’Ascom ha voluto evidenziare il positivo percorso intrapreso con il Circolo della Legalità, ma anche la percezione della stessa illegalità che a suo avviso, è maggiore di quella che è l’effettiva realtà.
Undici saranno i totem che l’Ascom posizionerà in vari punti della città per pubblicizzare l’App, insieme alla diffusione di brochure, locandine e adesivi nei negozi.
Un’iniziativa attraverso la quale sicuramente si conseguiranno maggiori risultati, ha affermato il primo cittadino, complimentandosi con i promotori e con le forze dell’ordine che stanno conseguendo risultati encomiabili, ha affermato, anche se poco pubblicizzati.
E a tale proposito il Sindaco Cimmino ha asserito che la città presenta sicuramente situazioni difficili ma “i cittadini sono bravi a veicolare i suoi aspetti negativi ma non sono altrettanto bravi a veicolari quelli che sono i messaggi positivi”.
A illustrare l’applicazione, il dirigente della Polizia di Stato dott. Gioia rendendo noto alla stampa, e ai cittadini intervenuti, che possono essere segnalate tutte le tipologie di reato, è completamente gratuito, che la segnalazione, completamente anonima, viene letta in tempo reale e diramata al Comando territorialmente più vicino.
Un’applicazione facile che, relativamente allo spaccio di sostanze stupefacenti nelle vicinanze delle scuole, ha già portato a due arresti, grazie appunto alle segnalazioni effettuate da anonimi cittadini e che “ci porta ad affermare – ha dichiarato Gioia – che è uno strumento utile, che può contribuire a dare maggiore sicurezza ai cittadini, maggiore libertà, anche se il cittadino deve sempre maggiormente partecipare affinché la legalità a Castellammare sia tenuta in debito conto”.
Contrasto al racket e all’usura, due crimini che trovano agibilità e spazi e che possono essere combattuti con questi strumenti che vengono messi a disposizione, ma soprattutto con la cultura della segnalazione dei cittadini vittime, del chiedere aiuto, del farsi accompagnare nell’avanzare la denuncia.
A tale proposito va detto che è attivo uno sportello presso il Circolo della Legalità dove ci si può rivolgere per le opportune indicazioni per concordare un primo incontro in località discreta, riservata e protetta.
Ci piace riportare quanto contenuto nella nota stampa, accennata nel corso dell’iniziativa, ovvero l’arresto di due usurai, avvenuto a seguito della segnalazione di una donna fatta nel 2017, che aveva appunto chiesto aiuto alle forze dell’ordine.
“I militari sono riusciti ad incastrare una coppia di coniugi che hanno seminato panico in città. In particolare dopo aver prestato 1500 euro, sono arrivati a chiedere 450 euro al mese per 19 mesi riuscendo ad estorcere una cifra vicina ai 9 mila euro, applicando tassi d’interesse elevatissimi ogni qual volta che la donna non riusciva a saldare i pagamenti”.
“Denunciare conviene sempre” è l’unanime conclusione dell’importante iniziativa.
Giovanni Mura
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