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l podio della sesta edizione del Premio Fabbri per l’Arte è donna.
Paola Binante e Alessia De Montis, due grandi fotografe, bolognesi d’adozione, e Rui Wu, classe 1991, che vive e lavora tra la nativa Cina e l’Italia, sono le tre vincitori ex-aequo di questa edizione.
I premi sono stati assegnati oggi a Palazzo Pepoli Campogrande in occasione del vernissage della mostra 13 anni e un secolo Fotografia, che ospita le diciannove opere dell’edizione 2018 del Premio, istituito da Fabbri 1905 tredici anni fa in occasione delle celebrazioni per il centenario dell’azienda. A fare gli onori di casa, Umberto Fabbri, Presidente di Fabbri 1905, e il curatore della mostra Nino Migliori, un grande della fotografia internazionale.
LE VINCITRICI
Paola Binante ha vinto per il dittico Marena, composto da una Polaroid e da una stampa da negativo Polaroid, che accosta il vaso di Amarena Fabbri a elementi antichi e a una mano femminile: quel vaso così iconico, sembra ricordarci la fotografa, è anche un prodotto del lavoro, ha una sua materialità.
Alessia De Montis, invece, sale sul podio grazie a LAYERS-Fabbri, fotografia giclée su carta baritata che diventa poetica evocazione di ricordi dinfanzia: sulla decorazione del vaso di Amarena Fabbri, blu su fondo bianco, compare la scritta Ricorda me da piccola in lettere di carta ritagliate.
Infine Rui Wu si piazza fra i vincitori con .txt, opera composta da quattro fotografie su stampa digitale: Wu è partito da una riproduzione fotografica del vaso Fabbri, ha ritagliato particolari e frammenti e prospettive curvilinee del motivo decorativo; e ha ricomposto questi finti ideogrammi per fotografarli di nuovo. Il vaso diventa così oggetto artistico decontestualizzato e rinnovato attraverso il mezzo fotografico.
Tutte le diciannove opere resteranno esposte a Palazzo Pepoli Campogrande fino al 13 gennaio.
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