Portici, una stele in memoria della mamma coraggio Teresa Buonocore
Mentre nella città di Vico Equense veniva inaugurata una piazza dedicata a Giancarlo Siani, giornalista de ilMattino, assassinato dalla camorra, a Portici è stata celebrata la vita di un altro esempio di coraggio: a otto anni dall’assassinio, Teresa Buonocore, la madre che denunciò abusi su una delle due figlie è stata ricordata, con una cerimonia pubblica alla quale hanno preso parte alunni delle scuole. A lei e al suo sacrificio è stata dedicata una lapide all’interno del cimitero cittadino. A togliere il velo che la copriva è stato il sindaco di Portici, Vincenzo Cuomo, all’interno dei giardini cimiteriali: “Questo Stato deve fare in modo che necessariamente ci sia qualcosa di tangibile e di quotidiano che ricordi l’esempio che ha rappresentato Teresa – ha detto il primo cittadino – intorno alla figura di questa straordinaria donna, nel Paese si è sviluppata una solidarietà ampia, tantissime persone si sono sentite addolorate più che indignate”.
Teresa aveva 51 anni quando l’hanno strappata ad i suoi quattro figli per vendetta per aver denunciato gli abusi sessuali subiti da una delle sue figlie. Per il suo coraggio tramite le sue figlie, le è stata consegnata la medaglia d’oro di riconoscimento al merito civile.
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