Pompei, guide turistiche contro gli abusivi: martedì la manifestazione
P
ompei, le guide turistiche scendono in piazza a manifestare contro gli abusivi. Martedì gli Scavi di Pompei saranno lo scenario della protesta, con una manifestazione che partirà alle 9, indetta dall’Associazione Guide Turistiche Campania con tutte le sigle rappresentative di categoria (Arcg, Uiltucs, Ugl, Flaica Cub, Federagit).
Ciò che ha portato le guide sul piede di guerra è la presenza di colleghi abusivi che, soprattutto nelle domeniche gratis, aumentano a dismisura.
Come riportato dal giornale “il Mattino”, queste le parole di Pietro Malziade, presidente dell’Associazione Guide Turistiche Campania: «La crisi in cui versa la categoria è la conseguenza di scelte sbagliate, compiute da politici, nazionali e internazionali, che invece di valorizzare una figura motrice dell’economia turistica italiana hanno contribuito a dequalificarla. Il fenomeno dell’abusivismo, della concorrenza sleale, dell’assenza di una regolamentazione di accesso alla professione, della disciplina sui siti da proteggere rappresentano per l’associazione un punto su cui urgentemente avere risposte».
Continua: «E le conseguenze sono sotto gli occhi di tutti: una qualità inferiore dei servizi offerti, un aumento delle prestazioni in nero ‘, una sorta di guerra tra i poveri’. Ed ancora: guide non autorizzate, abusivi con al collo strani badge (che a volte risultano essere solo biglietti d’ingresso) che entrano indisturbati ovunque, molti dei quali offrono servizi al nero e sottopagati».
Per quanto riguarda Pompei, le guide turistiche sono circa 200 e la loro tariffa di base è 100 euro: in base a ciò che è stato disposto da Massimo Osanna, Presidente del Parco Archeologico, ogni mattina, i ciceroni, devono registrarsi in base all’ordine di arrivo e attendere il proprio turno. Questo per evitare, come spesso accade, le liti tra le guide per accaparrarsi i turisti.
Lascia un commento