Pompei, baby gang all’attacco: aggressione nei pressi del Santuario
P
ompei, ancora aggressioni nei pressi del Santuario grazie all’azione, a quanto pare incontrollata, delle baby gang. Sembrerebbe che un gruppo di ragazzini abbia aggredito cinque ragazzi, tutti al di sotto dei 16 anni. Il gruppetto di adolescenti che stava per conto suo nei pressi della Chiesa, non ha subito la peggio solo perché sono riusciti a raggiungere il commissariato di polizia di Pompei. In tutto questo, la vicenda sarebbe accaduta proprio mentre il cardinale Crescenzio Sepe celebrava la chiusura del mese mariano ed esortava i giovani alla «non violenza».
I fatti sono accaduti sabato, intorno alle 22, dove 5 ragazzini, 5 bulli, hanno spaccato la testa ad un ragazzo di 15 anni. Una violenza inaudita, e in base alle prime indagini, con nessun movente. Il 15enne ferito è stato trasportato all’ospedale San Leonardo di Castellammare, per le cure del caso. All’interno del nosocomio i medici gli hanno diagnosticato un profondo taglio dietro la nuca che hanno suturato con diversi punti.
I ragazzi: «Siamo stati fortunati!Abbiamo avuto paura e creduto che per noi finisse male». Inoltre il ragazzo ferito, aveva anche un braccio fratturato per una caduta a scuola, di conseguenza l’impedimento de gesso, non gli ha permesso di essere scattante e veloce nei movimenti per schivare le pietre che la baby gang lanciava contro di lui e i suoi amichetti. (Il Mattino)
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