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Castellammare di Stabia

Polito: “La Juve Stabia deve salvarsi in B, costi quel che costi”

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astellammare di Stabia– Nel corso della puntata de “Il Pungiglione Stabiese” programma a cura della nostra redazione e in onda sulla pagina Facebook “Stabiesi al 100%”, abbiamo avuto il piacere di sentire il ds della Juve Stabia, Ciro Polito, proprio nelle fasi finali del calcio mercato estivo. Ecco le sue parole rilasciate durante il nostro programma:

“È stato un mercato lungo e logorante. In entrata sono felice di quanto abbiamo fatto, siamo una squadra neopromossa ed è complicatissimo portare qui giocatori di categoria. Abbiamo costruito una buona squadra e l’unico rammarico è il mancato passaggio di Vicente al Monopoli, ha rifiutato all’ultimo secondo.
In attacco è arrivato Forte, un attaccante che seguivo da diverso tempo. Era destinato ai romeni del Cluj per 500.000 euro, lui non è voluto andare in Romania e la sua squadra lo ha messo fuori rosa. Io mi sono incuneato in questa situazione e l’ho portato a Castellammare. È un giocatore importante che ha segnato 9 gol nella massima sere belga con la casacca del Waasland Beeveren. Va ad arricchire il nostro parco attaccanti. Abbiamo 3 attaccanti di spessore sia tecnico che umano. Possono giocare anche tutti e tre insieme perché sono duttili e di qualità. Forte lo seguivo da tempo, già dai tempi della Lucchese. Sono felice che sia venuto qui perché può portarci in dote un buon numero di gol. Arriverà in prestito con diritto di riscatto.
Dispiace per le due sconfitte in due giornate. Dobbiamo capire che la B non è la C, al primo errore vieni castigato. Appena prendi gol, poi, diventa tutto in salita. Siamo stati anche sfortunati con gli arbitri sia ad Empoli che ieri con il Pisa. Inoltre i toscani ci hanno fatto gol alla seconda occasione, dopo la traversa presa. Abbiamo sofferto un po’ i calci piazzati, il secondo gol l’abbiamo preso in contropiede.
Ora bisogna restare calmi, il campionato è appena iniziato. Ci sarà da soffrire ma, costi quel che costi, la Juve Stabia si deve salvare. La salvezza sarà dura ma è il nostro obiettivo. Ci vuole pazienza ma la squadra alla lunga verrà fuori. Dispiace aver iniziato così ma con l’aiuto di tutti possiamo salvarci. Ora ci lecchiamo le ferite e, dopo la sosta, ricominceremo a battagliare su tutti i campi. L’importante è che la tifoseria sia entusiasta e non depressa, c’è bisogno della loro importante spinta.
La piazza deve stare tranquilla e non farsi prendere dalla depressione dopo queste prime due gare. La società ha lavorato bene sul mercato prendendo giocatori funzionali al gioco del mister. Abbiamo giocatori funzionali al 4-3-3 e al 4-2-3-1. Qualcuno si aspettava grandi nomi ma noi abbiamo preso prima uomini e poi giocatori. La Cremonese ha speso quasi 3 milioni per prendere i cartellini di due attaccanti come Ciofani e Ceravolo,senza contare gli ingaggi. Sono cifre troppo pesanti per le casse della Juve Stabia, noi abbiamo fatto il massimo. Ora lasceremo parlare il campo. La differenza non la faranno i nomi ma la voglia e la grinta.
Bifulco? È un attaccante esterno brevilineo e veloce, come serve a noi. Ha già due anni di B alle spalle e ci può dare una grossa mano. Il Napoli ci punta molto. Il transfer è arrivato solo oggi perché De Laurentiis era impegnato per altre situazioni. Il giocatore è leggermente in ritardo di condizione ma ci darà una mano.
Trattative più difficili? Quelle per portare alla Juve Stabia giocatori come Addae, Cissè e Forte. Ma sono state più soddisfacenti. Mentre il rammarico c’è per Poli che aveva dato l’ok e poi ha cambiato idea. Anche se, onestamente, abbiamo preso tutti i giocatori che ci siamo prefissati. Un altro colpo importante è Tonucci, a mio avviso è uno dei difensori migliori della categoria. Ha la grinta giusta che serve a noi.
Infortunati? Abbiamo avuto alcune pedine fuori e questo ha influito. Ora sono tutti sulla via del recupero.
Bisogna pensare positivo, siamo nati per soffrire e bisogna saper soffrire. Soffriremo sicuramente ma ci saranno anche tante gioie. Forza vespe!

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