In attesa della pubblicazione del bando di concorso per l’ Accademia Navale, scopri le varie figure professionali di un ufficiale di Marina
A breve sarà pubblicato il concorso per la 1^ classe dell’Accademia Navale di Livorno per l’anno 2019.
Saranno reclutati 115 allievi ufficiali dei Ruoli Normali, dei quali 60 per il corpo di Stato Maggiore. Tra gli ufficiali del corpo di Stato Maggiore, terminato il ciclo di studi in Accademia Navale, saranno selezionati quelli che entreranno a far parte delle componenti specialistiche, tra cui i Piloti.
E
ssere pilota della Marina significa intraprendere un percorso formativo d’eccellenza.
Dopo un’intenso percorso addestrativo presso le scuole di volo della US Navy, i piloti di aviogetti, che negli Stati Uniti conseguono l’abilitazione al volo sul velivolo AV8B, rientrano in Italia e cominciano il loro addestramento presso il Gruppo Aerei Imbarcati (GRUPAER) di Grottaglie. I piloti si confrontano con le regole di volo italiane e studiano le tattiche aeree al combattimento aria-aria; inoltre cominciano a interagire con le unità della Marina, conseguendo la capacità di appontaggio (Carrier Qualification).
I piloti di elicottero, invece, al rientro dalle scuole di volo americane, seguono differenti iter formativi, a seconda delle necessità della Forza Armata, conseguendo l’abilitazione al volo sugli aeromobiliEH101 o SH90 presenti nelle basi aeronavali di Luni-Sarzana, Grottaglie e Catania.
Conseguite le prime qualifiche all’impiego operativo, comincia l’entusiasmante avventura a bordo delle navi della Marina, dove si conseguono le qualifiche per partecipare alle operazioni reali, che permettono di acquisire la specifica “caratteristica” nella forma di lotta antisommergibile (ASW) o eliassalto navale (EA).
Se anche tu vuoi metterti alla prova, fare del mare il tuo futuro e diventare un professionista del mare come ufficiale pilota della Marina, scegli l’Accademia Navale.
Scopri di più sul concorso a questo link.
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