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el corso della puntata di Juve Stabia Live Talk Show abbiamo avuto il piacere di sentire tre colleghi di piazze che da poco hanno festeggiato la promozione in B: Enrico Pigato di Tva Vicenza, Giovanni Cimino di Tutto Reggina e Stefano Peruzzi di Monza News. I tre colleghi di Vicenza, Reggio Calabria e Monza ci hanno raccontato le proprie sensazioni sulla promozione in cadetteria delle rispettive squadre:
Pigato: “Il Vicenza, a differenza del Monza, non era una corazzata ma comunque una squadra molto forte. C’erano sei punti di vantaggio sulla seconda e sicuramente ci sarebbe stato ancora da battagliare perché la Reggiana è una squadra tosta però il Vicenza penso abbia meritato la promozione. Patron Rosso è una delle persone più ricche di Italia e ha mantenuto la promessa di portare in B il Lanerossi Vicenza. Ora l’obiettivo è padroneggiare anche in cadetteria. Ci sarà un bel vantaggio a sapere già il proprio futuro rispetto alle altre cadette ma ora è tutto fermo.
Peduzzi: “Per il Monza è stata probabilmente la promozione più aspettata della storia. Berlusconi e Galliani hanno costruito una corazzata troppo forte per le altre. Il girone era sicuramente morbido per il Monza e infatti il campo ha rispettato ciò che la carta prediceva. 16 punti di vantaggio sulla seconda la dicono lunga sulla forza della squadra di Brocchi. Ora, l’obiettivo per il Monza, è fare bene anche in cadetteria. La società è molto ambiziosa e sicuramente i brianzoli diranno la loro anche in B. La squadra è già forte e mancano pochi tasselli per la B. Il ritiro inizierà già il primo luglio e ci sarà sicuramente vantaggio, insieme a Vicenza e Reggina, rispetto alle altre di B che devono ancora giocare. Il sogno per il mercato è sicuramente Ibrahimovic.”
Cimino: “Anche a Reggio Calabria la promozione è stata meritata. Così come a Vicenza e Monza, anche qui la società è ambiziosissima e punta alla Serie A. Il presidente Gallo ha portato Denis quest’anno e Menez per il prossimo. È entrato da poco nel mondo del calcio ma ha subito dichiarato di voler portare in A gli amaranto.”