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Piazza Bellini, Napoli: Movida e imbecillità. Cura? TSO e poi arresti!

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Da anni si continua a “tollerare e coccolare” la cosiddetta Movida (anche se rumorosa, inconsulta e screanzata) ed ieri sera, a Piazza Bellini (NA), la riprova che è ora di dire basta: se non sanno divertirsi con educazione e rispetto per se stessi, evitando di ubriacarsi e “sballarsi”, e a maggior ragione per gli altri, beh allora maritano solo altro, e tra tanti “altro”, un TSO, visto il periodo di pandemia nel quale siamo ancora costretti a vivere e che di sicuro non è finito (e men che meno finirà presto con questi sconsiderati in giro), ci starebbe più che bene. Poi anche una bella denuncia per attentato alla Salute Pubblica e relativa, severa, condanna.

Piazza Bellini, Napoli: Movida e imbecillità. Cura? TSO e poi arresti!

NAPOLI, piazza Bellini: Ieri sera, durante un servizio di controllo del territorio nelle zone della “movida”,  operatori della Polizia di Stato, nell’identificare alcune persone in piazza Bellini, sono stati insultati, accerchiati e minacciati  da numerose persone.

G

li agenti  hanno riportato contusioni e le stesse auto di servizio sono state danneggiate.

Il Questore di Napoli :

“Gli operatori delle Volanti hanno gestito la situazione con equilibrio, a fronte di un inaccettabile comportamento aggressivo e minaccioso di decine di persone. Verrano svolte indagini per individuare i responsabili di queste condotte”.

Io dico e chiedo:

ma perché non li si prende e si accreditano di un TSO immediato con, a seguire, arresti per “attentato alla salute pubblica?”

Finché si continuerà a sperare nella buona condotta anche degli imbecilli e si continuerà a parlare di “diritto alla Movida, allo spritz, all’happy hour” nulla si risolverà mai per la “salute e la tranquillità” dei cittadini. Ed oggi, in periodo di Covid, la cosa diventa ancora più pericolosa, dannosa e finanche colpevole di connivenza da parte di chi, in nome anche del facile guadagno di alcuni che su questo prosperano, nulla fa.

Domanda:

un ubriaco molesto, un fuori di testa, un violento ecc ecc vengono presi e attenzionati di TSO o si continua a dire: poverini, hanno diritto anche loro a vivere come vogliono?

Credo proprio di no! Ed allora:

perché questi soggetti, che oltretutto lo fanno per scelta, devono essere trattati diversamente, quasi essere coccolati in nome del “facile guadagno” di alcuni e dello “sballo” ormai divenuto quasi un diritto?

L’unico diritto che c’è in questa situazione è quello dei Cittadini, degli altri Cittadini, a stare tranquilli, a poter dormire e riposare in santa pace, ed ora anche a non ritrovarsi infettati o a dover subire una nuova emergenza drastica pandemica.

I “movidanti” , se proprio vogliono vantare un diritto, DEVE essere quello di ricordarsi che il loro diritto DEVE fermarsi laddove esiste una diverso, e prevalente, diritto degli altri che hanno, loro sì, il diritto di dormire, riposare ed uscire tranquillamente il che è cosa ben diversa da quello di chi pretende di uscire e magari anche ubriacarsi.

Vogliono vantare questo diritto? Ed allora che lo usino usando un comportamento intelligente (se hanno cervello, cosa della quale è finanche lecito dubitare) e, soprattutto, agiscano con educazione e in silenzio.

Mi si dirà: ma allora che Movida sarebbe?

Non lo so! So solo che gli “altri” hanno ancor maggior diritto a stare tranquilli e sicuri in casa loro e per le strade quando escono. E questo sì che è un VERO Diritto. Tutto il resto è solo abuso, sballo, busines per alcuni, e non è più tollerabile. Oggi più che mai con il Covid ancora imperante per cui, casi come, ad esempio, quello di ieri sera e questa notte in Piazza Dante a Napoli (ma di sicuro in tantissime altre piazze lungo tutto lo stivale che non capisco come non si attivi a prendere a calci questi dementi) non devono poter accadere.

Conclusione? Una sola via resta praticabile e sarebbe opportuno percorrerla:

Visto che questi dementi non sanno autoregolarsi, e che anche chi di dovere fa finta di non vedere e non va oltre qualche battuta o parole di biasimo pro forma, mi sembra che potrebbe essere il caso che i cittadini si ricordino che le autorità pubbliche, a partire dal Sindaco, ma anche Questore, Prefetto, Presidente di Regione e via a salire, sono, per legge, i RESPONSABILI della salute Pubblica e quindi i Responsabili della nostra salute.

Salute che non è solo quella di quando ci sia ammala di Covid, tumore o altro, ma anche quella derivante dalla tranquillità del riposo e poi del poter muoversi. In assenza sono denunciabili per omissione e deroga al loro dovere e quindi essere chiamati anche a rispondere dei danni che un Cittadino potrà avere da questa loro inezia o penosa e pelosa sufficienza.

Stanislao Barretta

AGGIORNAMENTO: Chiarimenti sull‘intervento di agenti di Polizia effettuato ieri sera.

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