13.8 C
Castellammare di Stabia

Pescara – Frosinone: Oddo si dice soddisfatto

LEGGI ANCHE

Ecco le impressioni del mister del Frosinone, Pasquale Marino: “Abbiamo subìto il buon inizio del Pescara, poi, nel secondo tempo, è stato un peccato subire il raddoppio visto che eravamo tornati in campo con lo spirito giusto. Non penso si sia fatto un passo indietro rispetto alla scorsa gara contro il Como, dal momento che il valore dei lariani e quello degli abruzzesi non è paragonabile. Per noi questo era il primo vero test probante della nostra stagione, e ci siamo trovati di fronte una squadra che gioca con delle idee ben consolidate, e che è ben affiatata dal momento che ha cambiato molto poco rispetto all’anno scorso. Dalla mia squadra non mi è piaciuta la scarsa lucidità ed i numerosi errori fatti nei passaggi, nella fase iniziale del match, fino a quando abbiamo preso la nostra prima rete, a seguito di una nostra disattenzione. Successivamente abbiamo cambiato atteggiamento tattico e siamo cresciuti. Il Pescara ha tanta qualità, soprattutto a centrocampo dove ci sono dei bravi palleggiatori. Inoltre, la squadra di Oddo ha una mentalità propositiva, volta ad imporre sempre il proprio gioco. Se la squadra dannunziana riuscirà anche nella massima serie a non snaturare queste caratteristiche, sono convinto che farà un grande campionato. Dei miei  ex calciatori, che ho avuto ai tempi di quando allenavo il Pescara, ho visto molto bene Zuparic, e, soprattutto Brugman, eletto miglior mediano ai tempi della mia gestione tecnica a Pescara.”

S

oddisfazione nelle parole di mister Massimo Oddo  a fine gara: “Oggi ho visto tante cose buone, anche se dobbiamo migliorare. La difesa mi è parsa solida, ho visto un centrocampo che gioca, e in avanti ci siamo mossi bene. Stiamo continuando sulla stessa lunghezza d’onda dell’anno scorso, con qualche nuovo innesto che sta facendo bene. Posso dirmi soddisfatto di tutti i miei ragazzi. Noi lavoriamo sui concetti, vale a dire che l’importante è coprire bene le zone del campo. Oggi Caprari ha giocato come attaccante centrale, vista l’assenza della punta di ruolo, Manaj. Anche l’anno scorso si è ben adattato a questo ruolo. Brugman oggi ha fatto quello che gli ho chiesto. Ha giocato benissimo in fase di possesso, e bene in fase di non possesso. Questo significa che si tratta di un giocatore intelligente. La società conosce bene quello che mi serve sul mercato, anche se io lavorerò con chi arriverà. Gyomber ci completa a livello difensivo, Muric è il mancino che ci mancava. Ma entrambi lotteranno per avere una maglia. Aquilani? Dico solo che arriverà un centrocampista. Manca anche una punta da usare in alternativa a Manaj. Riguardo il Frosinone, devo dire che ho visto una squadra ben organizzata, che può migliorare e che farà sicuramente bene in campionato.”

CHRISTIAN BARISANI

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Cittadella – Juve Stabia: La doppia faccia di Luca Pandolfi, dal flop a Castellammare al successo in Veneto

L'ex Juve Stabia affronta la sua vecchia squadra nel momento migliore della sua carriera, ma la memoria collettiva delle Vespe lo lega ad una stagione da incubo.
Pubblicita

Ti potrebbe interessare