Penisola Sorrentina, pesca illegale di datteri: la Capitaneria di Castellammare ferma un 15enne
La Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, con il supporto della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, in questi ultimi anni è costantemente impegnata in attività di contrasto al fenomeno della pesca di frodo dei datteri di mare, pregiati molluschi valutati fino a 100 euro sul mercato nero. Giovedì scorso, gli uomini della Capitaneria hanno fermato e bloccato un 15enne mentre estraeva diversi esemplari dalle rocce dell’Area marina protetta di Punta Campanella, nella Penisola Sorrentina. Secondo quanto risultato dalle indagini, il ragazzo, nonostante la giovane età, era stato già identificato in altre occasioni. In passato, riferisce SorrentoPress, sarebbe stato infatti utilizzato come palo e corriere dall’organizzazione criminale che punta a mettere le mani sul business della pesca illegale di datteri di mare.
La Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia, con il supporto della Procura della Repubblica di Torre Annunziata, in questi ultimi anni è costantemente impegnata in attività di contrasto al fenomeno della pesca di frodo dei datteri di mare, pregiati molluschi valutati fino a 100 euro sul mercato nero. Giovedì scorso, gli uomini della Capitaneria hanno fermato e bloccato un 15enne mentre estraeva diversi esemplari dalle rocce dell’Area marina protetta di Punta Campanella. Secondo quanto risultato dalle indagini, il ragazzo, nonostante la giovane età, era stato già identificato in altre occasioni. In passato, riferisce SorrentoPress, sarebbe stato infatti utilizzato come palo e corriere dall’organizzazione criminale che punta a mettere le mani sul business della pesca illegale di datteri di mare.
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