Pasticcio sul Decreto Genova, il comitato degli sfollati: “Pronti a protestare sotto casa di Grillo”
Non è andato giù l’ennesimo pasticcio del Governo sul Decreto Genova, bloccato dalla Ragioneria di Stato a causa della sua incompletezza e della mancanza di coperture. “Il mondo del lavoro, del commercio e delle professioni, del porto è ferocemente arrabbiato”. Lo ha detto il presidente del Comitato degli sfollati del ponte Morandi, Franco Ravera, ai microfoni di Mediaset. “Per questo siamo pronti ad andare a protestare sotto qualche palazzo ma anche a Sant’Ilario, sotto casa di Beppe Grillo“. La polemica arriva dopo lo slittamento del Dl Genova ma anche dopo l’allungamento dei tempi per il dissequestro dei monconi del ponte Morandi.
Il malcontento è tanto. Nelle scorse ore il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, Danilo Toninelli, è stato coperto di insulti sui suoi social da molti utenti genovesi che lo hanno accusato di non prendere seriamente il dramma che stanno vivendo, soprattutto dopo le sue ultime infelici uscite.
“Da genovese le dico di vergognarsi: non solo la città è stata ferita a morte, non solo i genovesi come al solito dovranno stringere i denti e fare da soli, ma anche essere presi in giro no. Serve un ponte. Basta. Fermatevi li, per decenza, per intelligenza e per furbizia. Il paragone non ci sta, e finitela di dire scempiaggini perché i genovesi non si fanno prendere in giro troppo a lungo.” è stato uno dei commenti più lucidi.
Questa mattina il Ministro Di Maio ha annunciato che il decreto andrà al Quirinale in giornata, sperando di spegnere le polemiche.
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