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Castellammare di Stabia

Pasta alla carbonara: pasta, uova, guanciale, formaggio ed è goduria

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La Pasta alla Carbonara è un altro Primo piatto tipico della Cucina romana anch’esso apprezzato in tutto il mondo!
Come per l’Amatriciana è a base di pasta, guanciale, formaggio con in più le uova! Un piatto povero, quindi, ma non meno paradisiaco dell’Amatriciana con il quale fa un duo unico al mondo.

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Ciò premesso, passo a darvi tutti i miei consigli e segreti passo passo. Seguiteli e vedrete che alla fine preparerete anche voi a casa vostra, per voi ed i vostri ospiti, una Pasta alla Carbonara perfettamente cremosa e squisita dove tutti gli ingredienti sono perfettamente legati tra loro senza creare l’effetto frittata, realizzando così una Carbonara proprio come quella dei migliori ristoranti romani, e in soli 15 minuti.

INGREDIENTI
(per 4 persone)
  • 360 gr di Spaghetti o bucatini, o linguine o Rigatoni (secondo vs gusto).
  • 120 gr di guanciale tagliato spesso (una fetta unica).
  • 4 tuorli grandi freschi (1 tuorlo grande a persona) oppure 3 tuorli medio – piccoli. Importante non prenderle fredde dal frigo.
  • 40 gr di pecorino romano.
  • 20 g grana o parmigiano grattugiato (facoltativo).
  • 1 cucchiaio circa di acqua di cottura della pasta.
  • pepe nero q.b.
  • sale q.b.

PREPARAZIONE

  1. Per prima cosa tagliate a bastoncini il guanciale e poneteli, senza olio, in una padella dai bordi alti.
  2. Contemporaneamente ponete su fuoco una pentola capiente con acqua per bollire la pasta e portate a bollore.
  3. Quando l’acqua per la pasta bollirà metteteci il sale grosso, prelevatene un mestolo e tenetelo da parte, buttate la pasta e mettete a scaldare su altro fuoco, a fiamma dolce, il guanciale in padella facendo attenzione a non farlo friggere ma semplicemente dorare restando dolcemente morbido anche dopo aver rilasciato il suo grasso che servirà per saltarci la pasta.
  4. Per il guanciale dovrebbero bastare circa 7-8 minuti per cui provate a sincronizzarne la cottura con quella della pasta (vedete i tempi indicati sulla confezione per una cottura al dente) perché la contemporaneità di queste due operazioni sono essenziali ad una perfetta riuscita del vostro piatto per cui vedete di coordinare bene il tutto basandovi anche sul tempo di cottura, al dente, della pasta che userete.
  5. Mescolate i tuorli con il pecorino e il grana o parmigiano (se vi piace), allungandoli con 40-50 g di acqua prelevati dall’acqua per la pasta.
  6. Amalgamate con una frusta in modo che i tuorli diventino cremosi.
  7. Salate e pepate.
  8. Scolate la pasta al dente, senza che asciughi troppo (in alternativa potrete ricorrere ancora all’acqua di cottura messa da parte), e rimettetela nella pentola oppure, meglio ancora, in una ciotola di vetro: è importante che la pasta venga condita fuori dal fuoco.
  9. Conditela subito con il guanciale e il suo grasso. Mescolate bene.
  10. Versate il composto di tuorli sugli spaghetti e mescolate, in modo che si rapprenda appena, senza fare grumi, sempre lontano dal fuoco per evitare che l’uovo si cuoci dando l’effetto frittata.
  11. Servite subito, completando con altro pecorino a piacere e una macinata di pepe.

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Cristina Adriana Botis / Redazione

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