Antonio Papale, giornalista di Tutto Casertana, è intervenuto nel corso della trasmissione “Il Pungiglione Stabiese” per commentare il momento della Casertana, prossima avversaria della Juve Stabia in campionato.
Le dichiarazioni di Antonio Papale sul match tra Casertana e Juve Stabia sono state raccolte e sintetizzate dalla redazione di ViViCentro.it.
“Massimo rispetto per la Juve Stabia che sta andando al di là di ogni più rosea aspettativa. A Torre nel primo tempo e col Potenza mi ha fatto una grande impressione. La Casertana ha lo stesso rendimento della Juve Stabia solo nelle partite in esterna.
Alla Casertana manca la vittoria in casa. L’ambiente è su di morale, la Casertana è una buona squadra. Col tempo credo che la Casertana farà un buon campionato. Alla fine credo che il campionato se lo contenderanno Catania, Avellino, Benevento e Crotone. Juve Stabia e Casertana sono in una fascia di mezzo.
Cangelosi è nuovo per la Serie C. E’ stato 30 anni alle spalle di Zeman, è un suo discepolo che se ha cambiato spesso modulo quest’anno. Ieri col 4-3-3 si è visto che la Casertana ha iniziato a ingranare. All’inizio la squadra sembrava Curcio-dipendente perchè segnava solo lui ma ora è cambiata la sostanza.
In casa la Casertana ha il peggior attacco con un solo gol fatto finora. Questa squadra però non ha fatto preparazione, si è allenata giocando. Magari con una preparazione adeguata il rendimento poteva essere senza dubbio migliore.
Il presidente D’Agostino non ha lesinato investimenti. Ci mette soldi e tempo, energie fisiche e mentali. C’è un organizzazione importante alle spalle. Anche il direttore ha fatto un ottimo lavoro.
Alcuni come Celiento hanno saltato la gara e non sappiamo se recupererà. Credo ci saranno massimo 2-3 cambi rispetto alla gara col Brindisi”.