In esclusiva le dichiarazioni di Domenico Panico
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el corso della trasmissione di ViViRadioWeb, Il Pungiglione Stabiese, abbiamo ascoltato Domenico Panico allenatore della Berretti della Juve Stabia.
Vittoria importante contro la Casertana, un po’ di sofferenza soprattutto nel primo tempo, la squadra ha saputo stringere i denti e soprattutto nel secondo tempo grazie agli aggiusti apportati la Juve Stabia è riuscita a vincere per 3-0, risultato forse troppo pesante per la Casertana: Si, è stata una partita molto dura come avviene del resto in tutti i derby. È stata una settimana sentita da parte di tutti, l’avevamo preparata bene, ad inizio gara loro sono stati più incisivi di noi, ben messi in campo e avevano più fame. Però comunque abbiamo retto, siamo andati negli spogliatoi e la squadra ha poi saputo reagire agli accorgimenti. Chi è entrato, si è fatto trovare pronti, l’abbiamo svoltata e nel secondo tempo abbiamo giocato per 45 minuti un calcio di ottima fattura.
Adesso settimana importante per la tua squadra, sabato arriva il Catania, accreditata come possibile capolista dagli addetti ai lavori, per blasone e per strutture, ed invece la Juve Stabia riesce a stare in testa alla classifica grazie al lavoro tuo e merito dell’impegno dei ragazzi: Sarà sicuramente una bella partita. È una squadra molto forte, l’anno scorso si è classificata quarta in tutta Italia, ha lo stesso organico dell’anno scorso e un tecnico esperto che ha fatto sempre campionati importanti. Sarà un bel test, probante per noi e di sicuro anche per loro visto che comunque siamo un’ottima squadra e li affronteremo in casa tra le mura amiche. Un appello ai tifosi? Spero che ci sia pubblico e magari possano accorrere al campo i tifosi perché veramente ci potrebbero dare una grossa mano.
La tua Juve Stabia gioca molto bene e soprattutto assomiglia tanto alla Juve Stabia di mister Fontana che comunque di tanto in tanto ti toglie qualche calciatore per portarlo in prima squadra: Siamo molto felici che il mister ci tolga qualche ragazzo, il nostro obiettivo primario è sempre quello. Abbiamo la fortuna e anche la bravura di stare entrambi in testa ai rispettivi campionati. Ci confrontiamo sempre ed è importante perché riusciamo a vedere gli allenamenti del mister, una persona molto preparata. Speriamo di continuare così entrambe anche se la prima squadra domenica contro il Lecce ha avuto una battuta d’arresto, ma sono convintissimo che già da domenica prossima risponderà presente: è un gruppo eccezionale guidato da un grande mister, un leader. Bisogna assolutamente elogiare tutto il lavoro svolto dalla società, passando dal mister ai ragazzi. Ci può anche stare una battuta d’arresto visto che comunque venivano da tantissimi risultati positivi. Abbiamo affrontato la squadra più tosta del girone, hanno calciatori di categoria superiore, una squadra che comunque per tutto il primo tempo e gran parte del secondo è stata messa sotto; sul 2-1 potevamo segnare il terzo gol, ma siamo stati sfortunati e alla fine è arrivata la beffa. Sono convintissimo che già da domenica la prima squadra disputerà una partita importante a Matera. Li vedo allenare, il gruppo è compatto e avranno sicuramente più rabbia.
Per quanto riguarda la Berretti, prossimo turno sfida contro il Catania che ha riposato a differenza della Juve Stabia, per loro potrebbe rivelarsi un vantaggio il fatto di aver preparato la gara per due settimane: Penso di no. Noi abbiamo entusiasmo, sappiamo che affrontiamo una squadra molto forte con il miglior attacco ed infatti anche il Catania ha dei numeri eccezionali, ha fatto solo un pareggio più di noi, è a cinque punti ma con una partita in meno. Sarà un big match, prepareremo comunque la partita nei minimi dettagli, sono convinto che i nostri ragazzi disputeranno una grande partita a prescindere dal risultato, ma quando si gioca al Menti e si indossa la casacca gialloblu, non per retorica, sicuramente cerchiamo di dare il massimo. Quest’anno sono fortunato, la società e il direttore Turi fanno di tutto per non farmi mancare niente; l’allenatore è tranquillo quando ha la squadra forte, fortunato si, ma se non hai il materiale umano puoi far ben poco.
Parlando di Alberico Turi che vi sta sempre vicini, lo sentiamo anche spesso urlare, infatti contro la Casertana urlava dando indicazioni agli attaccanti: Si, il direttore è il primo tifoso e poi comunque conosce benissimo la rosa, la squadra, incita tutti dall’ alto della sua esperienza. Lunedì alla ripresa degli allenamenti è venuto al campo, ha chiacchierato con la squadra facendo notare cosa non è andato, perché comunque il risultato non deve nascondere la non prestazione del primo tempo contro la Casertana, perché comunque siamo la capolista, non deve più succedere e non bisogna deludere i tifosi che vengono a vederci allo stadio.
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