L’intervento di mister Panico al Pungiglione Stabiese
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el corso della trasmissione radiofonica di ViviRadioWeb, “Il Pungiglione Stabiese”, abbiamo avuto in collegamento Mimmo Panico, allenatore della Berretti della Juve Stabia; con lui si è parlato della gara di questo fine settimana.
La Berretti ha espugnato anche il difficile campo di Reggio Calabria, adesso in classifica conduce a punteggio pieno: Sicuramente un buon segnale, speriamo di continuare così, anche se abbiamo disputato appena quattro partite e quindi ritengo sia ancora presto per pensare a qualcosa di importante.
Matassa reduce da un problema fisico, ritorna in campo e sigla il gol vittoria: Alleno un gruppo molto forte, devo ringraziare la società, nonché il presidente De Lucia e il direttore Turi di avermi dato la possibilità di allenare questa squadra. Dispogo di 25 calciatori tutti validi e preparati, dispiace solo non poter far giocare tutti e disporre solo tre cambi a partita, andrebbero premiati tutti i ragazzi, nessun escluso visto che si so resi partecipi di una trasferta lunga, impegnativa e sicuramente ognuno vorrebbe rendersi partecipe attivamente durante la partita. Ovviamente ci sarà tempo e spazio per tutti da qui fino al termine del campionato.
Mister Fontana in sala stampa dopo la spumeggiante vittoria contro il Foggia ha evidenziato lo spirito dei suoi calciatori in panchina, un bel accostamento anche per il settore giovanile da trasmettere a tutti i ragazzi, evidenziando soprattutto lo spirito del gruppo: Sicuramente è un aspetto importante. Mister Fontana oltre ad essere un tecnico valido e preparato, è una persona di un’umiltà eccezionale. Domenica ho avuto modo di poter ammirare l’ottima prova della Juve Stabia, ai miei ragazzi ho proprio detto di prendere esempio dalla prima squadra, è stata una partita straordinaria e il gruppo ha manifestato in pieno la sua forza contro un’avversario costruito per la vittoria del campionato. È stato bello vedere calciatori che hanno giocato in serie B incitare compagni giovani, bravo anche il tecnico che non guarda in faccia nessuno. Chi più di lui può decidere chi far giocare o meno visto che ha modo di osservare la squadra in settimana; ed infatti ha ritenuto opportuno far giocare un ’94 e un ’96 quando in panchina aveva calciatori importanti come Salvi e Zibert. Mi ha colpito l’attaccamento alla maglia di tutto il gruppo, alla fine con l’unione e la partecipazione attiva di tutto il collettivo diventa tutto più facile. I miei complimenti al mister e a tutto lo staff, può essere solo da esempio per noi che lavoriamo per il settore.
Secondo lei, c’è qualcuno dell’enturage della Juve Stabia che viene a visionare i ragazzi cercando di aggregali poi in prima squadra: Si, accade già da un bel po’ a questa parte, diversi ragazzi hanno preso parte del ritiro a Gubbio, e tutt’oggi si aggregano alle dipendenze di mister Fontana. Il direttore Turi si relaziona molto con la società che sicuramente può contare su giovani validi ai quali non manca la voglia di mettersi in mostra e posso garantire che indossare la maglia gialloblu è il sogno di ogni ragazzo che alleno.
Ritorni a Castellammare dopo la positiva esperienza al settore giovanili, adesso da allenatore della Berretti ti aspettavi l’ottimo inizio di stagione: Sapevo del progetto Juve Stabia, poi hi avuto modo di parlare con il direttore Turi il quale mi aveva messo al corrente di tutto, merito alla società che mi ha messo nelle condizioni giuste per poter lavorare. I risultati non si raggiungono mai per caso, ci alleniamo bene durante la settimana, siamo fortunati a disporre di uno staff di livello sia sotto il profilo tecnico e soprattutto sotto l’aspetto societario per l’eccellente organizzazione visto che andiamo anche in ritiro come si comporta una prima squadra. Sono tutti fattori importanti e alla lunga il lavoro ripaga.
Riccio è stato protagonista in quel di Reggio a suon di parate, segno che anche nei momenti di difficoltà la squadra sa reagire: Si il ragazzo ha compiuto interventi decisivi. È stata la prima partita dove abbiamo subito la squadra avversaria, soprattutto nel primo tempo, anche perché abbiamo giocato su un terreno di gioco impraticabile e in pessime condizioni, ricordando che la prima squadra ha purtroppo perso appena sette giorni or sono su un terreno impossibile da giocare a calcio. La Reggina ha fatto leva sul campo, i ragazzi so stati bravi a reggere l’urto degli avversari e Riccio ha fatto il suo dovere allo scadere sul tiro ravvicinato dell’attaccante centrale. È stato bravo nelle uscite sui lanci lunghi proventi dagli esterni, dando sicurezza all’intero reparto. Ringrazio l’allenatore Angelo Rossi e Marco Giglio, si vede la maturazione e la crescita dei nostri portieri, sono contento per la prestazione di Riccio, un ragazzo per bene che merita sicuramente un futuro importante.
La preparazione precampionato adesso sta dando i suoi frutti: Si, noi rispetto ad altre squadre del settore giovanile siamo stati tra i primi a partire per il ritiro proprio perché volevamo preparaci bene. Il direttore Turi è stato eccezionale sotto questo punto di vista, mi ha subito messo a disposizione un campo da calcio. Siamo partiti in anticipo ad inizio agosto, abbiamo lavorato tanto disputando anche partite contro avversari di categorie superiori e in particolare con la prima squadra a ferragosto. Tanti test importanti che ci hanno fatto capire tutto il potenziale che avevamo per capire soprattutto dove potevamo migliorare. Infatti abbiamo inserito in rosa nuovi giovani in zone del campo laddove eravamo carenti e solo per meriti del direttore Turi adesso disponiamo di una buona squadra, a mio avviso di prospettiva. Sono convinto che in futuro diversi ragazzi entreranno a far parte della prima squadra.
Prossimo impegno della Berretti : Giochiamo sabato in casa contro il Messina, squadra da non sottovalutare, ha impattato contro il Catania. Sicuramente verrà a Castellammare una squadra determinata che cercherà di mettersi in mostra consapevoli di giocare contro la capolista. I ragazzi sono concentrati, vogliamo vincere in casa prima della lunga sosta di quindici giorni, sperando che ci sia anche una buona cornice di pubblico a sostenerci. Scivolone del Catania? Beh il settore giovanile è un campionato delicato, so ragazzi e basti guardare la Reggina una squadra cattiva e determinata che aveva perso 7-0 col Catania la settimana precedente e contro di noi ha creato mille insidie.
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