13.4 C
Castellammare di Stabia

Il furto della Panda rossa: un incubo durato 61 giorni con il lieto fine

LEGGI ANCHE

span style="font-size: 32px">Una brutta avventura per la Panda rossa di Biagio, rubata in pieno giorno e ritrovata dopo 61 giorni a oltre 50 chilometri di distanza.

Era la metà di maggio del 2013 quando il mio allora collega Biagio mi chiese di aiutarlo nella ricerca di una piccola utilitaria. L’automobilina gli avrebbe permesso ogni giorno di percorrere il breve tragitto che separa la sua casa dalla stazione per poi recarsi a lavoro con la metropolitana.

Il suo appello non finì nel nulla perché nel giro di pochi giorni, tramite la mia rete di conoscenze in ambito automotive, gli trovai una bellissima Panda rossa. Anno di immatricolazione 1990, modello 750, versione Young, motore asta e bilancieri 769 cc, non della famiglia fire, la Panda rossa incarnava il sogno diventato realtà. Un pezzo di storia su 4 ruote.

Andammo a visionarla assieme a Parabiago martedì 11 giugno 2013 e, dopo i controlli canonici, decidemmo che la Panda rossa faceva al caso suo…ma direi nostro visto che mi sono da sempre considerato il proprietario “morale” di quell’auto.

Panda rossa: il primo incontro
Panda rossa: il primo incontro

Il tempo di sbrigare le pratiche per l’assicurazione, e fu così che martedì 18 giugno 2013, proprio nel giorno del mio compleanno, mi offrii io stesso per ritirarla e la portai nel mio box in quanto Biagio si trovava fuori Milano per lavoro.

Panda rossa: il ritiro
Panda rossa: il ritiro

Io dico sempre che alcune auto riescono a parlarmi. E la Panda rossa mi parlò, dimostrandosi affidabile e, nonostante qualche imperfezione estetica, è sembrata da subito propensa a collaborare per rendere facile la sostituzione dei componenti un po’ logori. Con l’occasione fu dotata anche di impianto stereo e di copricerchi grazie all’opera di un altro mio amico, Alex.

Alex, come è più di me, è mosso da una grande passione per i ferri vecchi e fa di tutto per farli tornare al proprio originario splendore.

La Panda rossa era finalmente pronta e così, giovedì 27 giugno 2013, alle ore 18.41, lasciò il mio box per essere affidata nelle mani del suo proprietario ‘ufficiale’.

Da allora, Biagio mi aggiorna sulla Panda rossa con regolarità finché, venerdì 8 settembre 2017, alle ore 19.06, ricevo da lui un messaggio inquietante in cui mi informava che era un giorno triste in quanto la Panda rossa non si trovava più. Appresi tristemente che era stata rubata nel parcheggio della metropolitana di Cologno Nord e non c’erano telecamere che avrebbero potuto rendere facile il ritrovamento.

Panda rossa: post su facebook
Panda rossa: post su facebook

Un duro colpo che ci ha buttato nello sconforto.

Da quel momento è immediatamente iniziata un’azione mediatica per diffondere, tramite i tanti gruppi dedicati alle auto sui social, la notizia dell’avvenuto furto. Sgomenta tutta la comunità di facebook. Soprattutto i Pandisti, di tutta Italia, hanno inviato messaggi di cordoglio e di incoraggiamento.

Dentro di me sapevo che la Panda rossa da qualche parte c’era. Tuttavia il passare dei giorni, senza buon esito per le ricerche, ci scoraggiava molto.

Il 3 novembre ricevetti il secondo triste messaggio: Biagio, rassegnato, mi chiedeva di aiutarlo a trovargli un’altra Panda. Me ne segnalò due, una bianca e una blu, davvero brutte.

E intanto su facebook tutti continuavano a cercare la Panda rossa finché, mercoledì 8 novembre 2017 alle ore 10.47, ho ricevuto un messaggio:

“Sei il primo a cui lo devo dire: sappi che sei il PRIMO. Hanno ritrovato la Panda a Sant’Angelo Lodigiano, (Emoticon festose). Dio esiste. Non puoi capire quanto sono contento”.

E fu così che la Panda rossa, grazie alle segnalazione di alcuni utenti di facebook e la polizia locale di Sant’Angelo Lodigiano, dopo 61 giorni nella terra degli scomparsi, è riuscita a ritrovare la dignità che le spetta e ha potuto riconciliarsi con le persone che l’hanno cercata, comprata, usata e amata.

Si trovava nel parcheggio dell’Ospedale. Trasportata con carro-attrezzi in una carrozzeria della zona, il giorno dopo, dalle 7.25, Biagio mi ha fatto la telecronaca del recupero tramite WhatsApp, compreso i primi passi con il vigile incaricato di portarlo fino all’auto, finché alle 8.36 mi giunsero le prime foto dell’auto che si presentava in buono stato.

Ritrovamento: il vigile
Ritrovamento: il vigile

 

Dopo il ritrovamento: primo impatto
Dopo il ritrovamento: primo impatto

Giubilo in ogni dove su facebook per la Panda rossa che era pronta per tornare a casa. Segno che il lieto fine esiste non solo nelle fiabe ma anche nella realtà.

Pronta per essere portata a casa
Pronta per essere portata a casa
Pronta per essere portata a casa
Pronta per essere portata a casa

Ed ora la Panda rossa è dotata di doppio antifurto così che possa rimanere con i legittimi proprietari da oggi all’eternità.

Panda rossa
Panda rossa

 

Il ritorno della Panda rossa
Il ritorno della Panda rossa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Conte: “Il var perché non interviene? Sono incazz*to”

L’allenatore del Napoli Antonio Conte è intervenuto ai microfoni di DAZN al termine di Inter-Napoli 1-1.Conte si è soffermato in particolare sulla scelta dell’arbitro...
Pubblicita

Ti potrebbe interessare