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Castellammare di Stabia

Il pagellone delle vespe 2015-2016

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Il pagellone della Juve Stabia 2015-2016. I voti ai protagonisti della salvezza delle vespe in lega pro. Nicastro e Diop sui primi due gradini, in 4 al terzo

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rchiviato il calcio giocato, con la Juve Stabia che ha conquistato la salvezza a tre giornate dalla fine, è tempo di voti, dunque di pagellone, per coloro che hanno partecipato, chi più chi meno, alla stagione 2015-2016 delle vespe. Iniziata malissimo, la stagione appena conclusa rischiava di diventare terribile se la società non avesse operato bene, come invece ha fatto, sul mercato di gennaio.

Ecco le nostre pagelle:

  • NICASTRO 8: 11 perle in stagione, autentico trascinatore dei gialloblù quest’anno. Merita la B.
  • DIOP 7.5: 7 gol per il bomber senegalese. Il vero colpo del mercato invernale. Da confermare assolutamente.
  • CANCELLOTTI 7: Anche lui vittima di un infortunio serio in quel di Agrigento, torna e mette il turbo sin da subito, risultando uno dei migliori di questa stagione.
  • LISI 7: Tantissima corsa, tanta grinta e alcuni gol importanti. Uno dei migliori acquisti di gennaio.
  • LOGIUDICE 7: Doveroso citare anche il ds. Il compito più difficile era quello di modificare la squadra in un momento delicato come il mercato di gennaio e ci è riuscito alla grande. Porta Lisi da sconosciuto e l’esterno ex Rimini risulta decisivo. Prende Diop e l’attaccante scuola Toro regala la salvezza grazie ai suoi 7 gol. A nostro avviso la salvezza è stata conquistata in sede di mercato. 7 meritato.
  • RUSSO 7: Inizia male, come tutta la squadra, sotto la gestione Ciullo. Un infortunio lo ferma e lo tiene lontano dai campi per qualche mese ma al suo rientro spodesta Polito e alcune sue parate risultano decisive per la salvezza. Ischia docet.
  • CONTESSA 6.5: Qualche passo indietro rispetto alla stagione precedente, ma dal suo piede partono tanti assist decisivi.
  • FAVASULI 6.5: Il più esperto della squadra ha tanti meriti per la salvezza. Decisiva la sua doppietta su rigore contro il Messina, nel match che ha praticamente ipotecato la salvezza.
  • CARILLO 6: Qualche incertezza dovuta alla giovane età, ma anche cose discrete. L’età è dalla sua parte.
  • CARROTTA 6: Prima stagione tra i professionisti per lui. Lanciato da Ciullo in un momento difficile, ha bisogno di maturare. Mezzo voto in più per la giovane età.
  • DEL SANTE 6: Arriva a gennaio e, con i suoi tre gol, cerca di dare una mano alla squadra.
  • IZZILLO 6: Sei mesi discreti per lui. Anche un gol contro il Martina nella sua esperienza stabiese.
  • LIOTTI 6: Mette una pezza dove può. Può sicuramente migliorare. Stagione discreta per lui.
  • MAIORANO 6: Torna a disposizione da gennaio dopo un duro infortunio e aiuta le vespe a raggiungere una difficile salvezza.
  • MIGLIORINI 6: Inizia la stagione quasi svogliato dopo un’intera estate in attesa della chiamata dalla B. Alza man mano l’asticella fino al match di Foggia. A gennaio approda all’Avellino.
  • NAVRATIL 6: Gioca poche partite, ma mette in campo tanta esperienza.
  • OBODO 6: Assume il ruolo di leader del centrocampo. Alterna prove maiuscole a qualche prova incerta, ma stagione tutto sommato positiva per lui.
  • POLAK 6: Bene in tandem con Migliorini, cala nella seconda parte di stagione.
  • POLITO 6: Mezzo voto in meno per le prestazioni contro Ischia all’andata e Lupa Castelli Romani. Nonostante qualche incertezza, la sua esperienza aiuta molto la difesa stabiese durante l’assenza forzata di Russo. Alcuni interventi, come quello su Cissè a Benevento, sono da grandissimo portiere.
  • ROMEO 6: Tanto lavoro al servizio della squadra.
  • ZAVETTIERI 6: Inizia benissimo, poi inizia la lunga serie di pareggi. Grazie all’ottimo mercato invernale ha a disposizione una buonissima squadra nei secondi sei mesi e raggiunge una difficile salvezza.
  • ARCIDIACONO 5.5: Troppo fumoso nei mesi a Castellammare. Ci si aspettava di più da lui. Vola a Foggia a gennaio.
  • GOMEZ 5: Chiude con soli due gol che hanno fruttato una vittoria a Catanzaro e un pari a Benevento. Troppo poco per un attaccante. Deve fare di più.
  • BOMBAGI 4.5: Chi l’ha visto? Perennemente infortunato fino a novembre, torna giusto in tempo per regalare la vittoria col Catania e poi scompare ancora. Giunge proprio a Catania a gennaio.
  • CIULLO 4.5: Solo nove partite, considerando la Coppa Italia, sulla panchina della Juve Stabia. A sua discolpa ha le tantissime assenze sotto la sua gestione, ma i risultati sono stati scadenti.
  • ROSANIA 4.5: Dispiace per il ragazzo, ma nelle pochissime occasioni in cui ha giocato ha sempre commesso errori gravi.
  • MODESTI- MASCOLO- – GATTO- GRIFONI- VELLA- RIPA: Senza voto. Troppo poco hanno giocato per poter essere giudicati…

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