14.3 C
Castellammare di Stabia

Pagelle Milan-Inter: Tatarusanu decisivo; male Lautaro

LEGGI ANCHE

PAGELLE MILAN-INTER – In archivio il Derby della Madonnina. Milan e Inter pareggiano in una gara spettacolare; Calhanoglu infiamma il derby e segna su rigore. Autorete di De Vrij. Lautaro sbaglia il rigore commesso da Ballo-Touré. Le pagelle Milan-Inter. 

Pagelle Milan-Inter, 12ˆ giornata Serie A

P

unti Chiave Articolo

Pagelle Milan-Inter. Un Derby così non si vedeva da un po’. Equilibrio dal primo all’ultimo minuto. Nei primi venticinque succede di tutto: due rigori, uno fallito, l’altro segnato, e un’autorete. Calhanoglu si prende il Derby e segna alla sua ex, ma l’autogol di De Vrij fissa il risultato sull’1-1. Tatarusanu è decisivo con il rigore parato a Lautaro. Ecco le pagelle Milan-Inter.

Milan

Tatarusanu 7: è il vero eroe della partita. Si prende il posto dell’infortunato Maignan e para il rigore del possibile 2-1 nel Derby.

Calabria 6: contiene a fatica Perisic, soprattutto nel primo tempo. In fase offensiva detta bene i tempi. Buona prestazione per il capitano rossonero.

Tomori 6,5: non segna, perché la tocca De Vrij, ma gioca una partita gagliarda. Una prova da non dimenticare la sua nella stracittadina.

Kjaer 7: un muro. Chi impatta su di lui viene spinto via senza problemi. Il calciatore danese sta giocando una stagione incredibile.

Ballo-Touré 5,5: sempre in confusione, viene infilato da chiunque. Ingenuo e sbadato in occasione del rigore. Mezzo punto in più per il salvataggio sulla linea che salva la sua squadra. (dal 46’ Kalulu 6,5: molto meglio del predecessore. Argina Darmian e salva sulla linea su Vidal.)

Tonali 6,5: partita di assoluto spessore, la sua. Si prende le redini del centrocampo, smista palloni con assoluta personalità. Grande prestazione per un giocatore che l’anno scorso ha avuto molte difficoltà. (dal 71’ Bennacer 6: ancora qualità per Pioli, un aiuto per l’assalto finale).

Kessié 5: ingenuità colossale sul primo rigore nerazzurro. Che sia o meno fallo è un altro conto, ma l’errore è netto per un giocatore che dovrebbe essere il leader della squadra.

Krunic 5,5: viene buttato nella mischia, ma non si fa notare molto. (dall’84’ Bakayoko SV).

Dìaz 5,5: compassato, ancora non al meglio dopo la malattia. Non un’ottima prestazione la sua. (dal 58’ Saelaemaekers 7: un fiume in piena. Dà una verve incredibile all’offensiva finale rossonera. Nel finale colpisce un palo clamoroso.)

Leao 6: è il più pericoloso nel primo tempo del Milan, ma anche il più impreciso.  (dal 58’ Rebic 6: dà un aiuto all’assalto rossonero della ripresa.)

Ibrahimovic 6: partita dai due volti quella dello svedese. Praticamente inoperoso per i primi 65 minuti, poi si accende con una punizione che impegna Handanovic.

All. Pioli 7: il suo Milan è tosto da affrontare. Sa quando attaccare, sa quando difendere. La parola chiave è: consapevolezza. Conosce le proprie potenzialità e le sfrutta al meglio.

Inter

Handanovic 6,5: non può nulla sull’autorete, ma è attento su Ibrahimovic.

Skriniar 6,5: è l’enclave inespugnabile, argina la fisicità di Ibrahimovic con nonchalance e spesso si butta nella mischia.

De Vrij 5: è colpevole – e anche un po’ goffo – nell’autorete che porta al definitivo 1-1.

Bastoni 6: attento e propositivo; nel primo tempo una sua incursione provoca l’occasione di Barella. (dal 84’ Dimarco SV)

Darmian 7: quando la posta è alta lui c’è sempre. Si guadagna il rigore – fallito da Lautaro – grazie ad un ottimo inserimento. (dal 75’ Dumfries SV)

Barella 6,5: infaticabile, non smette mai di correre. Quantità su quantità in mezzo al campo. Esce per infortunio: non un’ottima notizia per Mancini in vista di Italia-Svizzera. (dal 68’ Vidal 6: entra bene in campo. Kalulu gli blocca la via del gol con un doppio salvataggio.)

Brozovic 5,5: un po’ meno oggi. È contenuto bene dal centrocampo milanista, che lo ingabbia perfettamente.

Calhanoglu 7: è la sua serata. Si carica sulle spalle la responsabilità del primo penalty nel giorno in cui ha tutto lo stadio contro. Per il resto, inserimenti precisi e di qualità; sempre ordinato tra le linee.

Perisic 6: tanta corsa e cross per il croato. Calabria lo tiene a fatica ma l’esterno nerazzurro non sfonda.

Lautaro 4,5: prosegue il suo momento no. Sbaglia un rigore pesantissimo che di fatto non permette all’Inter di accorciare in classifica.  (dal 84’ Sanchez SV)

Dzeko 5,5: anche lui non eclatante. Certo, generoso. Come sempre. Però quando i ritmi si alzano resta compassato, non al passo. (dal 75’ Correa SV)

All. Inzaghi 6: la sua Inter gioca bene, è vero. Però non ha ancora trovato i tre punti contro una big e questa, per i Campioni d’Italia in carica, non è una buona cosa. I cambi, ritardati di troppi minuti, non hanno sortito alcun effetto.

 


Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Carrarese – Juve Stabia (0-0): Il podio e il contropodio gialloblù

I migliori e i peggiori nelle fila stabiesi dopo il pareggio con i toscani allenati da Calabro
Pubblicita

Ti potrebbe interessare