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agani – Aveva rifiutato di fare sesso a tre e per questo l’hanno uccisa. A dichiararlo sono stati i suoi stessi assassini, il 18enne L. F. e il 23enne G. A.
Questa è la terribile conclusione della storia di Gorizia Coppola, la prostituta 44enne originaria di Nocera Inferiore, che nella notte di martedì è stata trovata agonizzante con una coltellata al petto nei pressi del mercato ortofrutticolo di Pagani, tra via Mangino e via De Gaspari, per poi morire durante il trasporto in ospedale.
Le indagini per risalire ai colpevoli sono partite subito dopo l’inquietante avvenimento. Non è stato difficile per i carabinieri del reparto territoriale di Nocera Inferiore individuare i responsabili, sia per le testimonianze delle colleghe di Gorizia sia per le telecamere che avevano ripreso l’auto rossa dei ragazzi, presente, quella notte, nella piazza incriminata.
I due, giovanissimi e incensurati, provengono dal Parco Arancio di Pagani, conosciuto come la zona “Bronx” della città. Stamattina, messi alle strette, hanno dichiarato la loro colpevolezza e hanno indicato alle forze dell’ordine il luogo dove avevano occultato l’arma del delitto.
Quel coltello da cucina conficcato nel cuore di Gorizia Coppola e che le ha strappato miseramente la vita, è stato ritrovato nel centro della città.
Ora i due giovani sono accusati di omicidio volontario aggravato da futili motivi.
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