Dalle lacrime di gioia di Gabriele Rossetti al sorriso radioso di Gregorio Paltrinieri. Sussulti azzurri in una notte italiana che si tinge d’oro.
Due bravi ragazzi, due giovani di 21 anni campioni di umiltà. Simboli di una nuova generazione vincente per lo sport tricolore, accomunati da una forza mentale fuori dal comune.
Erano i più forti e hanno sbaragliato la concorrenza. Se sei un fenomeno vero, ansia e pressione sono due vocaboli sconosciuti.
Rossetti aveva una sola via per qualificarsi nella semifinale dello skeet: fare 50 su 50 e superare lo shoot-off. Detto fatto. Nella fase conclusiva, poi, un 32/32 che è già storia. Un trionfo conquistato senza sbagliare un solo piattello nella giornata decisiva. Un’impresa da fuoriclasse.
Anche Paltrinieri era condannato a vincere. Sapeva di essere (di gran lunga) il più forte nei 1500 sl. Non ha tremato, ma al contrario ha voluto dimostrarlo sin dall’inizio, staccando tutti sin da subito e facendo una gara in solitaria, da dittatore incontrastato. 22 anni da compiere a settembre, Gregorio Magno ha già vinto tutto: Europei, Mondiali e Olimpiadi. Ma la dinastia è destinata a durare ancora a lungo, con l’obiettivo record del mondo in vasca lunga nel mirino.
In Italia è la Rai che detiene i diritti in esclusiva per la trasmissione delle gare olimpiche: tre i canali che garantiranno una copertura completa degli eventi.
Rai 2 come canale olimpico di riferimento, dedicato in particolare agli atleti azzurri.
Su Raisport 1 la diretta delle discipline individuali, come atletica, nuoto, tuffi, scherma, pugilato e ginnastica.
Raisport 2, invece, si concentrerà sugli sport di squadra come basket, volley, beach volley, calcio, pallanuoto e rugby.
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a copertura quotidiana comincerà alle 14 ora italiana e terminerà intorno alle 5.30 del mattino successivo
vivicentro.it/sport/Olimpiadi Rio 2016 – Stanislao Barretta/redazione sportiva – federico.militello@oasport.it
Foto: Deepbluemedia
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