Un nubifragio ha colpito il capoluogo siciliano. Due persone sono morte intrappolate nell’auto sommersa dall’acqua in un sottopassaggio.
span style="font-size: 14pt;">Un violento maltempo si è abbattuto oggi pomeriggio sul capoluogo siciliano.
In un sottopasso di Viale della Regione, a Palermo, un’auto con due persone a bordo è stata sommersa dall’acqua e i due passeggeri sono morti affogati. La vettura si trovava all’altezza del sottopassaggio di via Leonardo Da Vinci, lungo viale Regione Siciliana, principale arteria d’accesso alla città, trasformata in un vero e proprio fiume in piena dalla pioggia. Sul posto i sommozzatori dei Vigili del fuoco sono intervenuti ma ormai solo per recuperare i corpi.
Due bambini, il più piccolo di 9 mesi, sono stati ricoverati in ospedale per ipotermia. I piccoli sono rimasti intrappolati in auto, insieme ai loro genitori, nel sottopasso di viale della Regione, all’altezza di via Sardegna, sommerso dall’acqua. Le Forze dell’Ordine hanno prelevato coperte e teli termici dagli ospedali per le persone soccorse in strada.
Sommozzatori dei Vigili del fuoco a Palermo nella zona di via Imera sono riusciti a salvare una giovane rimasta intrappolata nell’auto sommersa dall’acqua. Sono intervenute due squadre e i sub che sono riusciti ad arrivare alla vettura e tirare fuori l’automobilista. Per la ragazza sono stati lunghi attimi di paura. Il livello dell’acqua che si alza in pochi minuti quando piove in questo modo intenso l’ha sorpresa e non riusciva a liberarsi.
In queste ore stanno proseguendo gli interventi per liberare gli automobilisti bloccati in altre strade di Palermo.
Centinaia di automobilisti sono rimasti bloccati lungo viale Regione Siciliana a Palermo, a causa dell’allagamento che ha reso impraticabile la principale via d’accesso alla città a seguito del nubifragio che si è abbattuto sul capoluogo siciliano questo pomeriggio. Diverse auto sono sommersa dall’acqua che ha trasformato le due corsie di viale Regione Siciliana in veri e propri fiumi in piena.
I Vigili del fuoco sono intervenuti per salvare numerosi automobilisti rimasti bloccati nelle auto e trascinati dalla corrente. Secondo i dati della stazione meteo dell’Osservatorio Astronomico, sono 79,4 mm di pioggia caduti sino ad ora. Si tratta del dato più elevato per luglio dal 1797 ad oggi.
Molte strade di Palermo si sono trasformate in torrenti. Alberi sono finiti in strada, molte auto sono rimaste avvolte dall’acqua e dal fango.
In alcune zone del capoluogo siciliano manca l’energia elettrica. Da alcuni video amatoriali postati sui social, si sono visti gli automobilisti che lasciano le loro auto per mettersi in salvo a nuoto.
“Situazione molto critica su Palermo e provincia, colpite nelle ultime ore da violenti temporali e nubifragi che hanno scaricato in città impressionanti accumuli d’acqua. Caduti infatti 125mm a Palermo piazza Europa, oltre 80mm a Boccadifalco: si tratta di accumuli giornalieri assolutamente storici per il mese di luglio, solitamente il più stabile dell’anno. Nel contempo la temperatura è crollata fin sotto i 20°C” spiega il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara.
Il nubifragi non hanno risparmiato neanche la provincia con strade allagate a Partinico, Carini e Capaci. “Anche oggi rovesci e temporali di forte intensità hanno colpito Catania e provincia, sebbene non paragonabili a quelli di Palermo, con punte di oltre 20-30mm e anche grandinate” aggiunge Ferrara “Ulteriori focolai temporaleschi prendono altresì vita su Madonie, Nebrodi, messinese tirrenico ed ennese”.
Il Comune di Palermo lamenta il mancato allarme da parte delle autorità preposte. Dalla protezione civile infatti non era stato diramato alcuna allerta meteo per oggi e invece in città si è scatenato il finimondo.
Il maltempo ha investito anche la Sicilia orientale, con una breve tempesta simil-tropicale che si è abbattuta su Catania impegnando i vigili del fuoco in diversi interventi in città e in provincia.
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