Nelle piazze in tutta Italia per l’inizio del nuovo anno, e nonostante i molti divieti, non sono mancati incidenti legati all’uso dei botti.
I
l primo incidente è avvenuto, manco a dirlo, a Napoli dove – intorno alle 19:00 – un tredicenne ha perso due dita di una mano e ha riportato profonde lesioni alle gambe per l’esplosione di un petardo. Allo scoccare della mezzanotte, invece, sempre nel napoletano, feriti due uomini di 34 e 41 anni con ustioni al volto e lacerazioni alle mani.
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A Cesate, nel Milanese un giovane di 23 anni è stato ricoverato in ospedale con gravi ferite alla testa e alle mani per lo scoppio di un petardo.
In provincia di Avellino, a Sant’Agata dei Goti, una 37enne è stata operata dopo essere stata colpita, in pieno petto, da un razzo mentre si trovava in una tensostruttura. La donna è in pericolo di vita.
Complessivamente, tra Napoli e provincia, sono 37 i feriti, uno in meno rispetto allo scorso anno, ma si aspetta ancora il bilancio complessivo ricordando che i feriti del Capodanno 2017/2018 furono 212.
Sicuramente in crescita gli interventi dei vigili del fuoco che sono stati 658 contro i 519 dello scorso anno.
ATTUALITÀ – Notte di Capodanno: finora poche segnalazione di feriti per i botti ma tanto lavoro per i VVFF
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