Nocera, Antifascisti “sanzionano” la nuova sede della Lega: “I soliti personaggi venduti al Nord”
La città di Nocera Inferiore, in provincia di Salerno, insorge contro l’invasione della Lega nei territori dell’Agro. Il partito di Salvini, in cerca di consenso anche al Sud, sta aprendo sedi in diverse città. Prima del Comune nocerino era stata la volta della vicina Pagani.
“Alcuni nostri militanti hanno sanzionato simbolicamente la sede della Lega alcune ore prima dell’inaugurazione affigendo dei chiari e forti messaggi di sdegno verso la Lega.
Dopo l’inaugurazione della sede a Pagani qualche settimana fa, si sentiva nell’aria di un’apertura di una sede nella città capofila nell’Agro.” Questo il forte messaggio del gruppo “Antifascisti Agro Nocerino Sarnese“.
“Come abbiamo già detto nel post precedente, gira e rigira sono sempre gli stessi, dall’assessore, al coordinatore provinciale all’onorevole leghista napoletano più qualche amico locale in aperitivo domenicale.”
“Nocera ancora una volta, appena saputa la notizia dell’apertura, ha dimostrato il suo malcontento per la fastidiosa e inopportuna inaugurazione con una raffica di commenti sui social di sdegno nei confronti di chi per anni è stato protagonista delle più efferate politiche di antimeridionalismo e odio verso il Sud, di chi vuole portare nell’ Agro politiche sovraniste e disumane. Ricordiamo che con il nuovo “decreto sicurezza” di Salvini si sono andate a limitare le libertà di movimento con pesanti ripercussioni legali per chi prova a manifestare e criminalizzando la povertà, perchè oggi essere poveri in Italia è reato!
NOCERA NON SI LEGA!”
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