Napoli, zero arresti e parcheggiatori abusivi in aumento: i Verdi denunciano i numeri flop del Decreto Sicurezza
Napoli – “Zero arresti e fenomeno aumentato del 20% su tutto il territorio. Questi sono i primi dati che possiamo anticipare relativi al nuovo dossier che stiamo preparando sui parcheggiatori abusivi. Un fallimento totale del decreto Sicurezza, sbandierato dal ministro dell’Interno, Matteo Salvini, che si è rivelato addirittura controproducente per contrastare questo odioso e insopportabile fenomeno criminale. E’ ormai evidente che le organizzazioni camorristiche e i singoli delinquenti, avendo percepito la mancanza di volontà del governo di intervenire concretamente, hanno fiutato il business e proseguono a sguinzagliare i loro uomini in lungo e in largo per le strade della città con la missione di estorcere denaro agli automobilisti. Basti pensare che nel solo week end pasquale sono previsti, secondo i nostri calcoli, incassi record vicini ai 500mila euro al giorno. Dal Lungomare al Virgiliano, dall’Ippodromo di Agnano ai lidi balneari sono già pronte intere batterie di parcheggiatori abusivi. Tutto denaro fresco che entra nelle tasche dei clan. Senza che nessuno muova un dito”. Questa la denuncia del consigliere regionale dei Verdi, Francesco Emilio Borrelli e del consigliere comunale del Sole che Ride, Marco Gaudini.
“Senza contare i danni collaterali causati da questi delinquenti – proseguono Borrelli e Gaudini. Ogni settimana bisogna fare la conta dei cassonetti per la raccolta dei rifiuti danneggiati o bruciati, dei paletti divelti e dei parchimetri sabotati per consentire la sosta ai loro ‘clienti’. Un danno economico rilevante per la comunità. Occorre dare segnali concreti per estirpare questo male della nostra città che rischia di diventare cronico. In via Sedile di Porto o all’esterno del teatro Trianon si vedono i soliti noti continuare a esercitare questa infame ‘professione’ nonostante siano stati più volte individuati, sanzionati e fermati dalle forze dell’ordine. In modo sempre più spregiudicato si aggirano per le strade ostentando buste piene di chiavi delle auto che automobilisti conniventi lasciano loro non rendendosi conto che, in questo modo, si foraggia la criminalità organizzata. Continueremo a chiedere l’emanazione dei decreti attuativi che consentirebbero l’arresto in flagranza dei parcheggiatori abusivi recidivi. Il governo, prima o poi, dovrà rendere conto ai cittadini se con il decreto Sicurezza ha inteso prenderli in giro o meno.
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