Napoli, a Vasto ennesima rissa tra extracomunitari: i cittadini chiedono aiuto
Napoli, è ancora in atto l’emergenza a Vasto, a causa delle numerose risse che stanno accadendo sul territorio. Nonostante le decine di esposti, la situazione non è cambiata, per strada si verificano ancora episodi di risse, aggressioni e spaccio. Si ha testimonianza di ciò anche attraverso i video che puntualmente vengono pubblicati su Facebook dai cittadini esasperati. Come riportato dal giornale “il mattino”, ecco le parole del presidente della IV Municipalità, Giampiero Perrella: «Abbiamo chiesto aiuto al Comune, alla prefettura e alla questura ma ancora non si intravede un’azione diretta ed incisiva per garantire e tutelare la sicurezza dei cittadini. Non si può continuare ad ignorare un pezzo di città completamente abbandonata a se stessa e, di certo, la Municipalità da sola non può farcela a fronteggiare questa vera e propria emergenza sociale».L’ultimo video è stato diffuso poche ore fa e si può notare un gruppo di immigrati africani, almeno una cinquantina, che discutono animatamente per strada.
Perrella, che si fa portavoce del disagio dei residenti di Vasto, continua «Chi ha trascinato una parte della città in questa situazione, decidendo di concentrare il 70% dei centri di accoglienza straordinari nella zona della stazione centrale ha il dovere di tirarci fuori da questa emergenza. E la prefettura ha precise responsabilità in tal senso. Sono certo che qui non si tratta di razzismo, anzi parliamo di una zona che per decenni ha convissuto pacificamente con etnie e culture diverse, e ci dissociamo apertamente da qualsiasi tentativo di strumentalizzazione politica del disagio dei cittadini. Ma esiste un grave problema di legalità, di ordine pubblico e di sicurezza che rischia di coinvolgere una fetta di residenti esasperati, di persone perbene, in atti di ribellione contro chi delinque. Rivolgo un appello al sindaco de Magistris affinché possa far sentire con forza questo grido d’allarme alle massime autorità competenti e sviluppare subito un piano di azione efficace, che possa ripristinare la legalità e restituire dignità e decoro al quartiere. Ormai non c’è più tempo da perdere perché quello che i cittadini sono costretti a subire ogni giorno è arrivato al limite di ogni sopportazione».
Lascia un commento