Agenti attirati dal fare sospetto dell’uomo
Nel corso di un dispositivo di sicurezza realizzato nella stazione di Napoli Centrale mediante la predisposizione di varchi di accesso presidiati dalle pattuglie della Polizia Ferroviaria, due agenti in borghese, mimetizzati tra i turisti, hanno notato un uomo adulto avvicinarsi con fare circospetto a tre ragazzi molto giovani rivolgendogli alcune domande sottovoce. Richiamati dal comportamento sospetto del gruppo, i poliziotti si sono avvicinati, senza farsi notare e sono riusciti a captare l’oggetto della discussione: l’uomo si era proposto di procurargli del fumo.
I
nfatti, di lì a poco, i quattro si sono incamminati verso il quartiere Vasto entrando in una sala scommesse. Gli agenti, certi di trovarsi al cospetto di un’attività di spaccio di sostanza stupefacente, li hanno seguiti ed hanno fatto irruzione nel locale, procedendo al controllo di tutti gli avventori presenti, tra i quali molti pregiudicati. Hanno quindi effettuato una minuziosa perquisizione di tutti gli ambienti della sala giochi: in un cestino dell’immondizia sono state trovate buste di erba e stecche di fumo, celate tra i rifiuti. A questo punto, vista la necessità di procedere ad un controllo più accurato dell’ambiente e dei soggetti che erano all’interno, al fine di individuare l’autore dello spaccio di droga, che certamente si era disfatto della sostanza stupefacente, all’arrivo della polizia, è stato richiesto l’intervento di un’unità cinofila.
L’infallibile cane antidroga Pocho, intervenuto sul posto, dopo una veloce ricognizione dei luoghi, prima si è concentrato su un soggetto straniero che aveva una dose di droga per uso personale. Successivamente ha indicato con decisione un giovane di colore, che non ha perso di vista, tampinandolo con insistenza, finché, nel corso della perquisizione che ne è seguita, è stato effettivamente trovato in possesso di una bustina di erba confezionata allo stesso modo e del tutto uguale a quelle rinvenute nel cestino.
A confortare la tesi che lo spacciatore fosse proprio il 25enne gambiano vi sono, oltre alle dichiarazioni dei testimoni, anche le immagini del sistema di videosorveglianza della sala giochi che, nelle fasi immediatamente successive al controllo, lo hanno immortalato mentre si dirigeva verso il cestino nel quale era stata ritrovata la sostanza. D.B. pregiudicato con precedenti specifici, è stato arrestato per detenzione a scopo di spaccio di sostanza stupefacente e tradotto presso il carcere di Poggioreale.
La sostanza stupefacente rinvenuta, positiva al test per i cannabinoidi, per un peso complessivo di circa 34 grammi, è stata sottoposta a sequestro penale, così come le due dosi trovate addosso al procacciatore, denunciato per concorso in spaccio e al primo soggetto individuato da Pocho, che è stato anche lui denunciato perché irregolare sul territorio nazionale. Entrambi sono stati altresì segnalati per il possesso della sostanza stupefacente.
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