Pubblichiamo i voti di Napoli – Salernitana: il derby della delusione azzurra.
Il Napoli ieri al Maradona era atteso dalla storia con un scudetto che chiedeva solo di essere messo in bacheca, di fronte la Salernitana di Paulo Sosa che non mostrava alcuna pietà anche perchè aveva bisogno di punti importanti per la salvezza.
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La gara finisce 1 a 1: con le reti di Oliveira, che porta in vantaggio i partenopei illudendo il pubblico di casa, e di Bia che infila Meret con un preciso fendente per il nono risultato utile dei granata.
Tabellino di Napoli – Salernitana:
Napoli (4-3-3): Meret, Di Lorenzo, Rrahmani, Kim, Olivera (38′ st Juan Jesus), Anguissa (45′ st Ndombele), Lobotka (44′ st Simeone), Zielinski (15′ st Raspadori); Lozano (15′ st Elmas), Osimhen, Kvaratskhelia.
A disposizione: Gollini, Marfella, Bereszynski, Ostigard, Zedadka, Demme, Gaetano, Zerbin.
Allenatore: Spalletti
Salernitana (3-4-2-1): Ochoa; Daniliuc (41′ st Lovato), Gyomber, Pirola; Mazzocchi (23′ st Sambia), Vilhena (23′ st Piatek), Coulibaly, Bradaric (23′ st Bohinen); Kastanos, Candreva (1′ st Botheim); Dia.
A disposizione: Fiorillo, Sepe, Bronn, Ekong, Maggiore, Iervolino, Nicolussi Caviglia, Bonazzoli.
Allenatore: Paulo Sousa
Arbitro: Marcenaro
Marcatori: 17′ st Olivera (N), 39′ st Dia (S)
Ammoniti: Zielinski (N), Olivera (N), Daniliuc (S), Pirola (S)
Questi i voti agli azzurri dopo Napoli – Salernitana:
MERET, voto 6: a parte un’uscita un po’ incerta, è inoperoso per quasi tutto il match e soprattutto impotente sul mancino di Dia
Difesa
DI LORENZO, voto 6: il Capitano ara la fascia con quanta birra ha in corpo, poi cala un po’ nella ripresa
RRAHMANI, voto 6: più impegnato nell’impostazione che non nella marcatura, dove ha compiti relativamente semplici
KIM, voto 6: gli avanti granata lo solleticano appena, lui comunque gli concede le briciole
OLIVERA, voto 6.5: segna un goal che poteva valere il Tricolore, nel mezzo di una prestazione generosa, al netto dei limiti già evidenziati nella proposta offensiva
Centrocampo
ANGUISSA, voto 6: senso della posizione innato, spara una bomba notevole sul finire del primo tempo ma Ochoa non si lascia sorprendere
LOBOTKA, voto 6.5: consueto cucitore di gioco, tra i migliori dei suoi per l’ennesima volta
ZIELINSKI, voto 6: grossa qualità nel palleggio ma non riesce ad incidere con una giocata decisiva
Attacco
LOZANO, voto 6: primo tempo di gran carriera, poi si spegne fino a dover essere sostituito
OSIHMEN, voto 6: più di un colpo di testa verso Ochoa, che fa fare un figurone al portiere messicano.
Victor appare ancora palesemente lontano dal suo stato di forma migliore e lo si vede anche quando ( pur con l’attenuante di non essere certo un terzino) va troppo leggero al contrasto con Dia, che lo beffa e supera Meret con un gran tiro
KVARA, voto 6: ha sul mancino la palla che poteva dire 2-0, ma la mira è leggermente fuori misura. Le sue sono sempre giocate di fino, ma nella circostanza sbatte contro il pullman granata
I voti ai subentrati di Napoli – Salernitana
JUAN JESUS, S.V.
NDOMBELE, S.V.
SIMEONE, S.V.
ELMAS, voto 6: subentra bene come suo solito, sfiorando anche il goal con un sinistro a lato di poco
RASPADORI, voto 6.5: entra e dopo 120 secondi è già autore dell’assist per il momentaneo 1-0 di Olivera. Jack pare in netta ripresa, il suo ingresso dà vitalità all’intero reparto offensivo
I voti ai granata dopo Napoli – Salernitana:
OCHOA, voto 6.5
GYOMBER, voto 6.5
DANILIUC, voto 6.5
PIROLA, voto 6
MAZZOCCHI, voto 6
BRADARIC, voto 6
COULIBALY, voto 6.5
VILHENA, voto 6
CANDREVA, voto 5.5
DIA, voto 7
KASTANOS, voto 6.5
BOTHEIM, voto 6
PIATEK, voto 6
BOHINEN, voto 6
SAMBIA, voto 6
LOVATO, S.V.
I voti agli allenatori di Napoli – Salernitana:
SPALLETTI, voto 5.5: la scelta di sostituire Olivera con Jesus viene subito punita dal mancino di Dia e soprattutto dalla mancanza di un uomo in marcatura pura sull’esterno. Forse qualche cambio poteva essere effettuato prima, complice lo stato di salute di molti suoi titolarissimi. Parlare a posteriori è sempre più facile, di certo il risultato finale ne condiziona la valutazione complessiva
PAULO SOSA, voto 7: la sua Salernitana non muore mai, ha il merito di rimanere connessa alla partita anche dopo essere andata in svantaggio e coglie così uno storico nono risultato utile consecutivo, che avvicina ancor di più l’obiettivo salvezza. Napoli incartato con gara gagliarda, intelligente e coraggiosa, soprattutto nell’ultimo quarto d’ora
Il direttore di gara
MERCENARO, voto 6: direzione tranquilla, di cui l’unico vero sussulto è l’espulsione giustamente comminata a Paulo Sosa nel finale di gara.