Napoli, rubate due sonde per ecodoppler dall’Ospedale San Paolo: emergenza sicurezza all’interno del reparto
Il furto di due sonde ecodoppler avvenuto questa mattina all’interno dell’ospedale San Paolo di Napoli ha riportato all’attenzione di tutti lo stato di insicurezza in cui vivrebbero diverse strutture ospedaliere campane. Il reparto da cui sono sparite le attrezzature, per un valore di diverse migliaia di euro, non sarebbe infatti provvisto di sistemi di videosorveglianza. A seguito del sopralluogo effettuato dagli uomini della Polizia di Stato non sarebbero stati rilevati segni di effrazione. Il furto potrebbe essere stato quindi coordinato da un complice dall’interno.
Sulla vicenda si è espresso il consigliere regionale dei Verdi e membro della commissione Sanità Francesco Emilio Borrelli: “Il furto di due sonde ecodoppler all’interno dell’ospedale San Paolo è un fatto di straordinaria gravità”. “Dinanzi ai continui fenomeni di illegalità che si verificano all’interno degli ospedali, abbiamo chiesto l’istituzione di presidi fissi di polizia nei pronti soccorso. Il furto di attrezzature mediche è un fatto quanto mai censurabile in quanto impedisce l’offerta di cure ai pazienti. La direzione dell’ospedale apra un’inchiesta interna per rilevare eventuali complicità all’interno della struttura. Gli uomini della polizia di Stato non hanno rilevato effrazioni. Il furto potrebbe essere stato facilitato da un complice interno all’ospedale”.
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