Napoli, resta incastrata tra banchina e treno: salvata da un immigrato
N
apoli, una 23enne napoletana è rimasta incastrata tra la banchina e il treno della linea metropolitana che avrebbe dovuto prendere nella stazione di piazza Garibaldi. La ragazza è finita in ospedale e a seguito della caduta nello spazio che separa il convoglio della linea 2 dalla passerella dove si posizionano i viaggiatori per attendere le partenze, ha riportato diversi danni fisici, quali una frattura della caviglia e altri traumi agli arti inferiori con una prognosi di 30 giorni e la necessità di un intervento chirurgico.
Come riportato dal giornale “Il Mattino”, ecco le parole della vittima, Naomi Magliulo, attualmente ricoverata al Loreto Mare: «Sono rimasta incastrata perché lo spazio è troppo ampio ho avuto molta paura e il primo a soccorrermi è stato un extracomunitario che è riuscito a sollevarmi e adagiarmi sulla banchina».
L’episodio è avvenuto intorno alle 8 di questa mattina e sul posto è intervenuta anche la polizia ferroviaria, oltre che i soccorritori del 118 che hanno trasportato la vittima all’ospedale in via Vespucci. Ovviamente, i parenti della ragazza hanno puntato il dito sulla distanza tra banchina e treni, chiedendosi: «Vorremmo sapere se la distanza è regolare e a norma di legge; se c’è troppo spazio è veramente rischioso».
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